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Lupo Cecoslovacco a rischio soppressione, l’appello

Lupo Cecoslovacco rischio soppressione appello

La storia è di quelle che ti fa venire la voglia dare un pugno sul tavolo (come minimo). Uno studente, Alex Kaftan, si trasferisce per studiare in un’altra città portando il suo fedele amico a 4 zampe, un bellissimo esemplare di Lupo Cecoslovacco di nome Mars. Fin qui nulla di strano, se non fosse che…

Alex Kaftan, un ragazzo italo-americano, per continuare i suoi studi aveva deciso di fare le valige e di partire dall’Italia per il Nebraska, portando con sé il suo peloso del cuore, ma una volta arrivato ha fatto un’amara scoperta… a Lincoln il Lupo Cecoslovacco è considerata una razza pericolosa e quindi da sopprimere poiché derivante da un incrocio con il lupo!

Un amico del ragazzo, Alessandro Neroni, ha raccontato la disavventura di Alex all’AdnKronos, spiegando che un giudice locale gli ha concessi pochi giorni per “liberarsi” del cane, in caso contrario ci avrebbe pensato il comune stesso, chiaramente uccidendolo a sangue freddo. L’ultimatum è scaduto qualche giorno fa, ma grazie all’intervento di una famiglia che abita fuori Lincoln che ha preso a cuore la sorte di Mars, è stato evitato il peggio… almeno per il momento.

Il ragazzo sta promuovendo una disperata raccolta di firme per evitare che il suo amico a 4 zampe gli venga strappato via per sempre. Come ha spiegato l’amico Alessandro:

Alex a Lincoln vive solo con Mars e non ha nemmeno un’auto che gli permetta di allontanarsi dalle vicinanze della sua università, andando a vivere oltre i confini di Lincoln. Mars, che ho frequentato personalmente quest’estate qui in Italia dove Alex trascorre abitualmente le sue vacanze, è, come tutti i lupi cecoslovacchi che conosco, un cane mite e dolcissimo, con un amore profondo per il suo giovane padrone. Solo una massiccia ondata di firme alla petizione di Alex potrà riunire il ragazzo e il suo amatissimo cane.

È proprio vero che la razza più pericolosa è resta quella umana… per aderire all’appello, potete farlo qui.

Photo Credit| Thinkstock

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