Le essenze floreali per il benessere degli animali

La scelta delle essenze floreali per la cura degli animali da parte dell’uomo, è relativamente nuova, anche se persino i popoli dei secoli passati ne conoscevano gli effetti. Oggi, inoltre, ci sono in giro varie correnti di pensiero e non tutti si accostano alla medicina naturale, ritenendola in qualche caso troppo leggera e poco utile, a seconda del disturbo. In verità, però, gli stessi amici a quattro zampe e più in generale tutte le creature che riguardano il mondo della fauna, cercano dei vegetali che li facciano stare meglio o che siano in grado di migliorare il loro stato di salute.

Cane indiano cacciato di casa, per aver accettato cibo da “intoccabile”

Le usanze di Paesi come l’India, per noi che ci troviamo lontani geograficamente e a livello di tradizioni, possono apparire piuttosto bizzarre, ma a volte si verificano eventi che superano addirittura ogni più incredibile aspettativa. Come la recente storia che ha coinvolto un cane, appartenente ad una famiglia benestante che si è visto sbattere fuori casa, semplicemente perchè il suo istinto animalesco lo ha portato ad accettare del pane da una donna appartenente alla categoria sociale dei “dalit”, gli “intoccabili”. Un peccato imperdonabile, anche se si tratta di un amico a quattro zampe che, quindi, non è stato più degno di essere allevato, secondo le credenze di un villaggio dello stato centrale del Madhya Pradesh.

Pro Plan Dog Training: il progetto si sposta a Napoli

A Napoli sta per iniziare il Pro Plan Dog Training, un vero e proprio corso di educazione cinofila gratuito e aperto a tutti per imparare trucchi, segreti, regole e suggerimenti per una perfetta relazione con il proprio cane, serena ed armoniosa: un corso per aiutare cane e padrone a conoscersi meglio e capirsi a vicenda.

Il corso si sviluppa attraverso tre weekend consecutivi, in cui per l’intera giornata, Napoli si trasformera’ nella capitale dell’educazione per gli amici a quattro zampe. Gli istruttori cinofili e Medici Veterinari-nutrizionisti Purina saranno a disposizione di tutti per insegnare a cani e proprietari l’abc per una relazione corretta e responsabile. Ma prima di imparare le regole di base, un test teorico e pratico degli esperti Purina valutera’ da 1 a 10 il grado di affinita’ tra cane e proprietario cosi’ da consigliare azioni e comportamenti specifici per migliorare il rapporto.

Patrocinato dal Comune di Napoli, il Pro Plan Dog Training si terrà nelle giornate del 2-3 e 9-10 ottobre. Il corso e’ strutturato su due livelli (base e avanzato) e i temi scelti affrontano situazioni tipiche della vita in citta’ (ottenere le posizioni di seduto e fermo, passeggiare al parco in presenza di altri cani), quelli più comuni nei quali ci si imbatte ogni giorno.

Roma: manifestazione anti vivisezione

Domani pomeriggio a Roma si terrà la prima manifestazione anti vivisezione, organizzata dal Movimento Antispecista per richiedere una modifica della nuova direttiva Ue relativa alla vivisezione. La manifestazione si terrà in piazza della Repubblica alle ore 15.00. Per ora è completa l’adesione di tutte le associazioni animaliste, moltissimi enti, canili e gattili ed addirittura medici veterinari.

Tutti in piazza per gridare No alla vivisezione, così come prevista dalla modifica della direttiva, ma anche per chiedere la chiusura di Green Hill e di tutti gli allevamenti che forniscono animali vivi su scala industriale per gli esperimenti. Il Movimento organizzatore ha dichiarato:

Stagione venatoria 2010/2011: è gia strage di specie protette

cicogna

Nonostante si sia aperta da poche settimane, la nuova stagione venatoria è già pronta a far registrare infrazioni alle leggi in difesa delle specie protette e incidenti tra i cacciatori, come ad esempio quello accaduto nella provincia di Ascoli Piceno, dove un uomo è stato colpito da un fucile caduto a terra. Le guardie volontarie del WWF hanno emesso numerose multe per le violazioni e i Centri di Recupero Animali Selvatici sono in attività per curare aironi, poiane e altri rapaci feriti dalle armi da fuoco.

L’esempio più eclatante di infrazione alla legge in difesa delle specie protette è un esemplare di cicogna nera uccisa nei pressi di Fucecchio, in Toscana, una zona che, tra l’altro, il WWF avevo da tempo chiesto di essere elevata ad area protetta, in quanto è l’ultima grande zona umida della Toscana.

Nonostante l’esemplare fosse stato avvistato già da alcune settimane e segnalata agli organi di vigilanza, il povero animale è stato abbattuto.

Marisa Laurito con l’Enpa, contro i test sugli animali

Non ha mai fatto mistero di amare gli animali, tanto che da tempo è la testimonial dell’Enpa, Ente Nazionale Protezione animali e adesso proprio non ci sta e conferma il suo deciso no contro la nuova direttiva europea legata alla sperimentazione. L’attrice nota per la sua grinta e allegria, è molto seria sulla questione ed ha deciso di intervenire con un video di tre minuti che serve da appello e monito contro quello che sta accadento. Il sito che ha pubblicato la denuncia si trova all’indirizzo www.ilrespiro.eu ed è stato girato proprio in collaborazione con la stessa Enpa.

Ginger, una storia d’amore

Sta commuovendo l’Inghilterra la storia di Ginger, una piccola cagnolina abbandonata dal suo padrone: una telecamera a circuito chiuso ha ripreso la piccola cagnolina appena abbandonata mentre tentava invano di inseguire l’auto del suo ex padrone. A impedirglielo è stata la sua andatura claudicante, dovuta alle unghie che il padrone non le aveva tagliato da mesi e che le foravano la pelle.

Ginger è stata raccolta da alcuni impiegati di un ufficio posto vicino al luogo dove è stata abbandonata, questi hanno portato il cane da un veterinario, che le ha tagliato le unghie e curato le ferite: adesso Ginger cammina perfettamente ed è in ottima salute. Steve Sudworth uno degli impiegati che ha raccolto ed accudito Ginger appena dopo l’abbandono, ha dichiarato alla stampa inglese:

Ho visto quello che è successo. Pensavo che stesse portando il cane a fare una passeggiata nel bosco che sta dietro il nostro edificio. E invece pochi istanti dopo ho visto quell’uomo salire sull’auto e andarsene, lasciando lì il cane. Che ha tentato di inseguirlo, ma non ce l’ha fatta.

Aggressività cani, bambini scambiano ringhio per sorriso

L’aggressività nei cani è imputabile in parte a fattori genetici, in parte, larga parte, a fattori ambientali. Cane aggressivo, padrone aggressivo. Un’associazione appurata dalla ricerca, così come accertato è il ruolo di un corretto addestramento e dell’attività fisica quotidiana per prevenire spiacevoli aggressioni del cane.

Oggi parliamo di bambini: avere un cane in casa è un ottimo deterrente contro l’obesità e un valido metodo per responsabilizzare i giovanissimi a prendersi cura di qualcuno, ma occhio ai cani aggressivi. Non perdete mai di vista vostro figlio se sospettate atteggiamenti del cane, piuttosto che del bambino, rischiosi per la sua incolumità. Il limite che noi adulti sappiamo riconoscere quando in qualche modo infastidiamo il cane e scateniamo la sua ira non è altrettanto percepito dai più piccoli che, spesso, scambiano un ringhio per un sorriso e persistono nel gioco troppo spinto, come tirare la coda al cane, ad esempio, inconsapevoli del pericolo che corrono di essere morsi ed azzannati.
A dirlo è una recente ricerca condotta da un’équipe di psicologi della Lincoln University, presentata nel corso della  World Safety Conference in corso in questi giorni a Londra.

Gli avvistamenti della pantera a Palermo, sarebbero un clamoroso falso

Adesso sembra definitivo: la storia della pantera che questa estate passeggiava tranquillamente per le vie di Palermo, soprattutto nella zona di via Bronte, sarebbe stata tutta inventata ad arte da qualcuno che aveva interesse a creare un pò di “panico” in città. La vedevano aggirarsi per le colline e i boschi del capoluogo siciliano, a poca distanza dai centri abitati e tutti si chiedevano come riuscisse a nutrirsi e se fosse realmente pericolosa per la popolazione. Ma il felino, in effetti, non esisteva, almeno questo è quello che hanno dedotto gli esperti dopo mesi di inutili ricerche, anche perchè suona veramente strano che qualcuno possa aver tenuto l’animale in casa e, dopo averlo perso, possa averlo rintracciato con facilità.

Pet Click: il protagonista di questa settimana è Pippo

Pippo, il cane di Federico da Ravenna, ha una triste storia alle spalle: è stato infatti abbandonato da piccolo insieme alla madre ed è praticamente cresciuto in un canile.

Adesso però è stato adottato ed è il cane più felice del mondo! Ha sette anni ed è un gran giocherellone: appena sente la parola pallina scatta sull’attenti pronto a giocare!

Con un cane in famiglia, bambini meno a rischio obesità

Se vi state chiedendo sia il caso o meno di cedere alle suppliche di vostro figlio che vi chiede da tempo un cane, nella lista dei pro, già molto lunga, aggiungete un minor rischio di obesità. L’epidemia infantile del nuovo millennio, in crescita nei Paesi occidentali, può essere arginata, se non addirittura scongiurata, stimolando anche i bimbi più pigri a fare un po’ di movimento.

Se dietro le nostre insistenze non ci pensano neanche a staccarsi dalla play station, dalla tv e dal pc, non sapranno invece resistere agli occhioni dolci del loro cucciolo. Garantito. A dirlo è un recente studio effettuato da un’équipe di ricercatori della St George’s University di Londra, che ha preso in esame un campione di 2.065 bambini tra i nove e i dieci anni, constatando un’attività fisica maggiore tra quanti possedevano un cane.

Paris Hilton ama gli animali e salva venti conigli

Lei che alla pubblicità, più negativa che positiva per la verità, non può proprio rinunciare, nei giorni scorsi si è resa protagonista di un atto di generosità nei confronti degli animali, che oltre a riportarla ancora una volta agli onori della cronaca, ha evitato la morte certa di creature innocenti. Almeno secondo il racconto di Paris Hilton, sembra che da oggi oltre ad una serie di maialini e chiwawa, nella sua “collezione” ci saranno anche venti coniglietti. Per carità, in effetti la biondissima ereditiera ha sempre dimostrato una sorta di amore per gli amici a quattro zampe e non solo, tanto da aver fatto costruira una specie di castello per i suoi cani, dotato di tutti i comfort, solo che dato il suo essere così bizzarro, a volte si fa fatica a comprendere un lato tanto affettuoso e delicato.

Il gatto è l’animale da compagnia più diffuso in Gran Bretagna

Lo confermano svariate ricerche e da anni i risultati non cambiano: i gatti sono gli animali da compagnia più amati e diffusi in Gran Bretagna. Questo non vuol dire che nel resto del mondo, non ci sia spazio negli appartamenti per questo amico a quattro zampe ben più indipendente del cane, ma è proprio in tale Paese che i felini vanno per la maggiore. Di fronte agli impegni lavorativi, il micio è più in grado di muoversi in casa senza soffrire troppo, anche se non gli manca certo la sensibilità e la voglia di dare affetto al proprio padrone. Vivere insieme agli esseri umani, inoltre, sviluppa in questo animale una maggiore socialità e senso di fiducia, visto che allo stato selvatico appare, invece, troppo solitario, nonostante la madre rimanga con i piccoli almeno fino ai due anni.

Eredità agli animali, AIDAA: 35 miliardi di euro solo in Italia

Il giudice di di Milano, Damiano Spera, potrà anche aver sentenziato che quando perdiamo un animale non c’è alcun danno morale, ma se sempre più italiani decidono di lasciare i loro beni agli animali domestici piuttosto che a familiari ed amici, qualche legame affettivo dovrà pur essersi stabilito tra i tuttozampe e le persone. Molto stretto, direi, a giudicare dalla cifre diffuse dall’AIDAA, l’Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente, sulle eredità di cui sono potenziali beneficiari cani, gatti & co: pensate un po’, ben 35 miliardi di euro.
E diciamo potenziali, perché si tratta di stime calcolate sulla base di un sondaggio rivolto ad un campione di 3.000 famiglie italiane su un totale di 10 milioni di famiglie che detengono animali domestici.

Dai risultati si evince che il 20% degli intervistati vuole stanziare una cifra per il mantenimento degli animali dopo la dipartita o ancora dare in beneficenza denaro ad associazioni che si occupano della tutela e della difesa dei diritti degli animali.
Il 6% intende lasciare tutta o parte dell’eredità ad un tutore che si prenda cura del cane piuttosto che del gatto anche se, tra il dire ed il fare, ci sono di mezzo figli, parenti ed amici che solitamente vengono privilegiati, come è giusto che sia, al momento di farlo davvero il testamento e non di rispondere ad un semplice sondaggio.