
La notte scorsa lungo la tangenziale Ovest di Milano, la polizia stradale ha fermato una macchina nel cui bagagliaio erano stipati ben ben ventitre cuccioli di cane, senza acqua nè cibo. I poveri pelosini sono stati subito sequestrati dal Corpo forestale dello Stato mentre il conducente e proprietario del mezzo, tra l’altro con precedenti specifici, è stato indagato dalla Procura della Repubblica per reati che vanno dal traffico di cuccioli e dal maltrattamento di animali alla frode in commercio e alla ricettazione. I cuccioli, provenienti dall’Est Europa, sono tutti di circa due mesi di età, quindi troppo piccoli per l’esportazione: per legge infatti questi animali per essere esportati devono necessarimente compiere i tre mesi.