WWF, oggi la Giornata Mondiale dell’orso polare

Si celebra il 27 febbraio Giornata Mondiale dell’orso polare, ma l’allerta lanciata dal WWF non è certo tranquillizzante: l’associazione ricotta che anno dopo dopo l’habitat dell’orso polare continua a ridursi a causa del riscaldamento globale. E mantenendo questa velocità costante, entro i prossimi 35 anni c’è il rischio concreto che i arrivi a perdere fino al 30% della popolazione di orso polare esistente. 

Se il numero di orsi polari rischia quasi di essere dimezzato a causa dei cambiamenti climatici, è anche vero che una situazione del genere non fa altro che aggravare i conflitti tra uomini e predatori anche se si sta cercando di arginare il pericolo intervento sulla costa orientale della Groenlandia e aiutando gli orsi polari e gli esseri umani a vivere in spazi sempre più vicini mantenendo una serena convivenza. 

Zoo di Berlino, è morto Fritz, il cucciolo di orso polare

fritz, orso polare

Non ce l’ha fatta il piccolo Fritz, il cucciolo di orso polare dello zoo di Tiepark nella parte orientale Berlino. Il piccolo è deceduto ieri sera: aveva solo quattro mesi, mentre il suo gemello era morto poche ore dopo la nascita, il 3 novembre scorso.

fritz, orso polare

Le condizioni di Fritz sono improvvisamente peggiorate nell’arco di due giorni: il piccolo ha cominciato ha mostrare un respiro irregolare e il veterinario gli ha somministrato uno stimolante della respirazione.

10 cuccioli a scuola da mamma orsa (FOTO)

10 cuccioli a scuola da mamma orsa (FOTO)

Nessuno ‘nasce imparato’, come si usa dire, e tutti apprendiamo a stare al mondo. Ora è tempo di scuola anche per gli orsetti che da mamma orsa imparano lezioni fondamentali di sopravvivenza: pescare, nuotare, arrampicarsi su alberi e rocce, attraversare fiumi. Le mamme, con dedizione e pazienza, insegnano ai loro cuccioli come badare a se stessi e diventare autonomi. E tra una lezione e l’altra c’è tempo per le coccole. Come potete vedere in queste 10 illuminanti immagini.

 

orsa-e-cucciolo-che-si-arrampica

 

Siku, orsetto polare nuova star del web

Siku orso polare star

Siku orso polare star

L’orsetto che vedete nella foto si chiama Siku, e non è un peluche, ma un bellissimo cucciolo di orso polare ormai diventato una star del web. Le sue foto, ma soprattutto i video che lo ritraggono nella quotidianità sono in questi giorni cliccatissimi. Per questo non abbiamo potuto esimerci dall’approfondire la sua storia, che per qualche verso ci ricorda quella già trattata dell’orso Knut. E’ vero che su Tutto Zampe ci occupiamo quasi esclusivamente di animali domestici, ma un orsetto peloso (benché finto) è di sicuro l’amico dei bambini che più di frequente troviamo nelle nostre case, io stessa…vi confesso…. che ne ho uno eguale, tutto bianco, che conservo con affetto e cura. Siku invece è reale, ed ha una storia simbolica.

Orso bianco: diminuiscono gli esemplari

Orso_bianco

Sono i continui cambiamenti climatici che stanno velocizzando il processo di estinzione dell’orso bianco e, gran parte della colpa, ancora una volta, è da attribuire all’uomo. Un nuovissima ricerca portata avanti proprio per capire come è possibile scongiurare una drammatica scomparsa di questa specie, per la prima volta ha mostrato le modalità con le quali il riscaldamento globale, causerà una mancata riproduzione e, quindi, pregiudicherà la sopravvivenza degli esemplari. Un numero troppo basso di gravidanze e un indebolimento generale, porteranno a conseguenti morti per il digiuno delle lunghe stagioni non ghiacciate, senza la possibilità che le nuove generazioni moltiplichino il numero dei restanti orsi polari. Ad un certo punto, magari quando gli studiosi avranno abbassato la guardia, si raggiungerà il cosiddetto “punto di non ritorno” e, allora, non ci sarà più nulla da fare.