New York, apre il più grande museo per cani

MUSEO CANE,

Un museo interamente dedicato al miglior amico dell’uomo, il cane: The AKC Museum of the Dog si trova nella città di New York ed è stato riaperto a distanza di oltre 30 anni dalla prima inaugurazione. Il nuovo museo è uno spazio di due piani che si trova al 101 di Park Avenue e che è interamente dedicato ai cani. L’inaugurazione è prevista per l’8 febbraio 2019.

MUSEO CANE,

Il primo museo fu aperto nel 1982 dall’American Kennel Club, il registro dei cani con pedigree, all’interno del New York Life Building di Madison Avenue, ma cinque anni dopo si è trasferito in Missouri, nella contea di West St. Louis. Ovviamente, all’apertura del nuovo museo di New York, la sede precedente verrà chiusa. 

Marai, il gatto assunto come custode del museo

Marai, il gatto assunto come custode del museo

Bazzicava da tempo sotto il portico del museo di storia e arte di Serpukhov, località russa che si trova 100 chilometri a sud da Mosca. E’ stato notato ed è stato subito amore tra Marai, come è stato chiamato il micione rosso, e i dipendenti della struttura. Poi qualcuno, un po’ per scherzo e un po’ no, ha presentato a suo nome e con tanto di impronta come firma, una domanda di assunzione per il posto vacante di custode e la domanda è stata accolta dalla direzione. Marai, assunto a tempo pieno, è diventato custode di 40 mila reperti del museo.

 

Gatto su un pilastro

Cani al museo a Civitanova Marche

Cani museo Civitanova Marche

Cani museo Civitanova Marche

Udite, udite, gente! La lista dei divieti per gli amici a 4 zampe è sempre più corta. Ora fido è il benvenuto anche al museo! Accade a Civitanova Marche, dove la Pinacoteca Moretti ha inaugurato un’iniziativa davvero interessante dal nome “L’arte con Fido”, che si ripeterà il 15 e il 16 settembre dalle 17 alle 20. E se è vero che la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali, come diceva Gandhi, questa piccola città piena di storia è un vero esempio per tutta l’Italia!

Foof, il museo del cane

museo cane foof

museo cane foof

Quella di oggi è per me una bella notizia che vale doppio: il 23 dicembre scorso, un po in sordina tra le feste natalizie è stato inaugurato il primo museo italiano dedicato al cane (il secondo in tutta Europa) quale fedele compagno dell’uomo: il Foof. Il nome riprende sicuramente la smorfia sonora dell’amico a quattro zampe per eccellenza, quando gioca, fa il pigro o è felice. E la dice tutta su come questa struttura promette di mettere i cani al centro del mondo, nel loro rapporto con l’essere umano. Ma la notizia è bella anche perché una siffatta iniziativa nasce in un’area difficile, martoriata, quella di Mondragone, in provincia di Caserta, luogo che la cronaca ci ha insegnato a conoscere, purtroppo, quasi esclusivamente per fatti negativi. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Gatti e topi nella letteratura e nell’arte al Museo di Roma Trastevere

“Uscite Uscite o Sorci – disse un Micio…” Gatti e topi nella letteratura e nell’arte. E’ la mostra dedicata a due degli animali che più hanno ispirato pittori, poeti, autori di film e cartoons. Un’esposizione a cura di Giovanna Alatri e Donata Tchou al Museo di Roma Trastevere che apre i battenti oggi, 8 aprile, e che sarà disponibile al pubblico fino al prossimo 5 giugno.

Tante le sezioni che ripercorrono la storia dell’ispirazione suscitata dai quattrozampe: dallo sguardo sul passato con materiali d’epoca e d’autore, ai fumetti e alle riviste, fino agli oggetti di arredo, ai disegni e alle sculture. Il gatto, misterioso e affascinante, il topo inquietante e controverso i due fili conduttori.
Nella saletta multimediale saranno proiettati filmati e cartoni animati con protagonisti il gatto e il topo.

Figura centrale della mostra il poeta romanesco Trilussa, creatore satirico del gatto socialista, del topo di campagna e di città… In mostra opere di Duilio Cambellotti, Toti Scialoja, Cambellotti, Elica Balla, Nino Bertoletti, Renato Brozzi, Piero Fornasetti, Virgilio Retrosi, Mario Sironi, Alessandra Giovannoni, Laura Marcucci Cambellotti, Elisa Montessori, Leonardo Ortolani, Filippo Sassoli, Andrea Tudini.