
Non è soltanto con le tanto odiate meduse che se la prendono i bagnanti in estate, terrorizzati da eventuali punture e pizzichi o semplicemente in preda ad un delirante senso di divertimento provocato dalle ferie, che fa loro sentire meno l’esigenza di rispettare la natura. Sembra, infatti, che gli episodi di maltrattamento, siano all’ordine del giorno, almeno secondo quanto riferisce la Lav, la Lega Antivivisezione che si batte dodici mesi all’anno per evitare qualunque forma di sfruttamento nel settore della fauna. Ad essere particolarmente a rischio sono oltre ai già citati esseri planctonici, pure i granchi, le stelle marine, i cavallucci e tutti i tipi di pesci. Addirittura in molti casi, non si rendono nemmeno conto di provocare la loro morte o di causare dei danni gravi ed irreversibili.
