Cani di strada, per loro un singolare rifugio notturno

Cani di strada, per loro un singolare rifugio notturno

Il ‘paradiso’ dei cani randagi esiste. C’è una caffetteria che ogni notte a una certa ora chiude le porte ai clienti e le apre esclusivamente ai cani di strada che così possono dormire al riparo dal freddo su comodi divani e senza problemi. Accade a Mitilene, isola greca di Lesbo, dove la solidarietà è di casa per tutti, animali e umani,

 

cani dormono su divani

 

Tassa sugli animali domestici: beni di lusso? E’ bufala su Facebook

Sul social network Facebook da qualche giorno gira il seguente messaggio, che tutti gli utenti invitano a copiare ed incollare sui propri profili per favorirne il passa parola: eccone il testo che riporto integralmente.

Il governo Monti sta emanando nuove leggi da approvare, una tra le quali la legge sugli animali domestici. Ogni famiglia dovrà pagare una tassa su ogni animale domestico in quanto il signor Monti li definisce BENI DI LUSSO, non beni affettivi.La ringraziamo, professor Monti, perche in questo modo, lei sarà complice dell’aumento degli abbandoni, delle uccisioni, e della sofferenza di tante povere bestie, che o saranno abbandonati da chi non puo permettersi ulteriori spese, o che non verranno mai e poi mai adottati da un canile.

Animalisti vs nuovo Governo: i rischi per la tutela degli animali

La crisi economica si fa sentire e ciò che circola incessantemente riguardo agli animali non sembra portare a nulla di buono. E’ per questo che le associazioni animaliste sono già scese in campo, chi, con la proposta di un tavolo di lavoro, chi invece con la minaccia di una “marcia su Roma” a 6 zampe. La situazione è quella che prevede tagli su ogni fronte e considerate già le inique risorse economiche destinate alla cura e tutela degli animali, non c’è proprio da star tranquilli. Ad ore dovrebbe essere nominato un sottosegretario alla salute che si occupi del benessere degli animali (oggi o al massimo lunedì). Speriamo che si tratti di un tecnico esperto in economia ma anche coscenzioso. Ecco i nodi da sbrigliare, i rischi concreti e le posizioni degli ambientalisti che si trverà di fronte:

Gli animali e la crisi economica: il documento bioetico veterinario

cane_di_guardia_spesa

Mercoledì 21 luglio ore 11, presso la sala stampa del Senato, il Comitato Bioetico per la Veterinaria presenterà il documento Gli animali e la crisi economica: si tratta di un documento importante, frutto del lavoro di indagine avvenuto presso gli studi veterinari italiani. L’argomento, del resto, è particolarmente interessante data la situazione del nostro paese e la grave crisi economica che stiamo attraversando.

La crisi economica ha ripercussioni non solo sulle persone ma anche sugli animali e sul medico veterinario che, nella sua quotidianità, è l’interfaccia più esposto a questa situazione, e riesce a capire meglio e prima di altri il disagio sociale collettivo. Il benessere oggi è un tema sentito? E gli animali come vengono inquadrati? Come essere superflui del cui benessere non è necessario occuparsi oppure come membri della famiglia e dunque rispettati e trattati in maniera idonea?

Il documento intende portare ad una riflessione di carattere etico, a supporto di decisioni pratiche che si dovessero prendere in condizioni di difficoltà e intende fornire indicazioni concrete di natura gestionale: la principale raccomandazione di natura morale consiste nel ricordare, anche in questi frangenti, che gli animali sono esseri senzienti e che quindi devono avere una priorità nella riduzione delle spese. Trascurare il benessere e la salute degli animali inoltre potrebbe essere pericoloso in quanto potrebbe portare all’insorgenza ed alla diffusione di nuove malattie.