Pesci: cure per gli esemplari più comuni

Un bambino che rimane affascinato di fronte allo spettacolo della natura e, soprattutto, osservando esseri viventi che guizzano colorati e silenziosi nell’acqua: una scena comune che rappresenta un pò l’infanzia di tutti. Parliamo, quindi, di una immagine quotidiana e di una sensazione che, probabilmente, ha riguardato tutti nell’età infantile. Ma è davvero così semplice curare un piccolo pesciolino rosso? Rispetto a qualunque altro animale, è davvero così indipendente dall’uomo? Un quesito che si pone in generale anche per tutte le altre creature del mare che possono vivere nelle case senza un apposito acquario.

Acquario: le cure dopo le vacanze estive

Al rientro dalle vacanze estive è possibile che l’acquario dimostri qualche segno di incuria dovuto alla vostra assenza come vetri sporchi, acqua poco pulita, troppe alghe; niente paura: bastano semplici cure e il vostro acquario ritornerà bello e in ordine come prima della partenza.

Per quanto riguarda la presenza delle alghe, sappiate che è perfettamente normale che con il caldo estivo e il metabolismo dei pesci si sia accelerata la produzione di alghe e la crescita delle piante. In ogni caso, la prima cosa da fare è prelevare dell’acqua e analizzarla con l’apposito kit, in modo da valutare gli interventi migliori per riportare l’acqua ai giusti valori di acidità.

Cambiare l’acqua dell’acquario

cambio acqua acquarioCambiare l’acqua dell’acquario può uccidere i pesci. Un luogo comune, un mito da sfatare che nasce da storie realmente accadute e poi mistificate.
Un racconto di questo tipo potrebbe essere giunto anche alle vostre orecchie. Un proprietario di un acquario sano e bellissimo che si prende cura scrupolosamente dei pesci da ormai più di un anno, li alimenta in modo corretto, mantiene il vetro della vasca pulito sia dentro che fuori.
Un giorno un amico nota che la ghiaia sul fondale è po’ sporca e gli chiede quand’è stata l’ultima volta che ha cambiato l’acqua. Lui lo guarda attonito dicendo che non ha mai effettuato alcun cambio all’acqua. Così corre a leggere numerosi articoli e scopre che avrebbe dovuto fare cambi parziali dell’acqua ogni poche settimane. Sentendosi come un idiota per aver trascurato i suoi pesci, effettua immediatamente un travaso enorme di acqua, aspira la ghiaia sul fondo, e cambia il filtro.

Tutto appare nella norma, ma il giorno dopo metà dei pesci sono morti. Nelle successive due settimane muoiono anche tutti gli altri, benchè lui continui a cambiare ulteriormente l’acqua. Da allora rinuncia all’acquario e inizia a raccontare in giro che il cambio dell’acqua ha ucciso i pesci, benchè i libri dicessero diversamente. Una storia tipo, questa, che può servire da modello per capire gli errori compiuti dal protagonista.