10 cose che possiamo imparare dai nostri animali domestici – foto

cane gatto amici

I nostri animali domestici hanno molto da insegnarci, la loro gioia di vivere, i loro sguardi sereni, i sorrisi che sembrano rivolgerci quando ci osservano comunicano veramente tanto e spesso siamo così ciechi da non accorgercene. Queste 10 foto vi faranno capire cos’è veramente importante nella vita, i nostri cani e gatti lo hanno già capito da soli.

Cani e gatti per prevenire le malattie cardiovascolari

cane gatto prevenzione malattie cuore

cane gatto prevenzione malattie cuore

Non è la prima volta che se ne parla, ma ci piace che arrivino delle conferme: avere un cane o un gatto (ma anche altri animali domestici) riduce notevolmente il rischio di incappare in malattie cardiovascolari. A dirlo è una fonte veramente autorevole nel campo, l’American Heart Association ( AHA ) con una dichiarazione ufficiale sulla rivista scientifica Circulation che specifica come Fido, micio e company aiutino a tenere sotto controllo i chili in eccesso (e dunque l’obesità), il colesterolo e la pressione alta.

Guardare le foto di animali aumenta il rendimento lavorativo

foto di animali

Volete aumentare la vostra produttività sul posto di lavoro? Nessun problema, basterà avere accanto a se una foto del vostro amico a quattro zampe. Questa singolare modalità per aumentare la propria capacità lavorativa, sarebbe stata scoperta grazie ad uno studio dell’università di Hiroshima, in Giappone. I ricercatori hanno quindi dimostrato l’importanza di mettere in bella mostra, non le foto dei figli o del partner, ma quelle degli animali domestici, creando quello che viene definito un effetto Hello Kitty.

Animali domestici: un aiuto per i bambini autistici

animali domestici

Uno studio fracesce ha rivelato che avere un animale domestico è di fondamentale aiuto per lo sviluppo dei bambini autistici: un pet con cui giocare puo’ essere infatti importante per aiutarli a sviluppare le capacita’ di socializzazione. Lo studio è stato condotto dal Centro di ricerca ospedaliera di Brest, in Francia, e pubblicato sulla rivista PlosOne. Sono molti i punti interessanti sviluppati dai ricercatori francesi: in primo luogo si evidenzia come sia di fondamentale importanza l’età giusta, per fare verificare gli effetti positivi della presenza degli animali sul bambino: il bimbo non deve avere meno di cinque anni di età.

Rapporto Assalco Zoomark 2011: prime anticipazioni

Riceviamo e pubblichiamo con piacere il comunicato stampa edito dalla Zoomark, fiera internazionale per animali che si terrà a Bologna, padiglioni fieristici, il prossimo maggio.

Nelle case degli italiani gli animali da compagnia non sono una presenza rara: in circa una su tre è presente almeno un cane o un gatto, senza contare acquari, uccelli e piccoli animali. I pet svolgono un ruolo sempre più importante all’interno di strutture famigliari in rapida evoluzione e vengono considerati come compagni di vita e membri della famiglia a tutti gli effetti.

Secondo i dati SymphonyIRI, le vendite di alimenti per cani e gatti nel canale della distribuzione moderna (ipermercati+supermercati+LSP) hanno superato nel 2010 i 786 milioni di euro, registrando, in un contesto di generale difficoltà dell’economia del Paese, una crescita del 2,7% sull’anno precedente.

Circa il 61% del giro d’affari relativo al petfood nel canale moderno è originato dai supermercati, le cui vendite crescono nel 2010 del 3,6% a valore e dell’1,1% a volume. Il cibo per gatti si conferma dominante nella GDO (con il 63% del fatturato petfood), mentre resta importante in prospettiva la nicchia degli snack e treat con interessanti trend complessivi, anche se quelli per il gatto rappresentano ancora un micro mercato (con una quota a valore nel canale dello 0,4%).

Cani e gatti tolgono il medico di torno

benefici salute animali domesticiAbbassare la pressione sanguigna, favorire l’esercizio fisico, migliorare la salute mentale, quelli che a tutti gli effetti possono sembrare il prodotto di  un qualche elisir miracoloso, sono in realtà i benefici che derivano dal prendere con sè un animale domestico, cane e gatto in special modo.
Ne sono assolutamente convinti gli studiosi dello University of Missouri College of Veterinary Medicine Research Center for Human-Animal Interaction (ReCHAI).
Come ha spiegato Rebecca Johnson, direttore di ReCHAI:

La ricerca in questo campo continua a fornire nuovi elementi di prova sull’impatto positivo degli animali nella nostra vita. Numerosi studi sul campo mostrano come gli animali possono essere utili a tutte le età, nella vita dei bambini, delle famiglie e per gli anziani.