Home » News » Lav e le Forze di Polizia: insieme per gli animali

Lav e le Forze di Polizia: insieme per gli animali

L’amore per gli animali e il loro rispetto riguardano un argomento che interessa tutti dai comuni cittadini fino alle più alte cariche dello Stato. Per insegnare a chi proprio non può fare a meno di essere violento che le creature indifese meritano di vivere nel migliore dei modi però, se le semplici parole non bastano, sono necessari internenti ben più decisi. Ecco che entrano in gioco le Forze della Polizia che saranno “educate” al compito dalla Lav.

La Lega Anti Vivisezione interverrà in questo senso come conferma una circolare delle scorse settimane del Ministero dell’Interno. Avrà libero accesso negli uffici e si occuperà di formare il personale e gli agenti in merito a tutte quelle norme in particolare che non solo puntano sulla cura degli amici a quattro zampe, ma pure sul loro trasporto e sul soccorso in caso di necessità. Le leggi in merito sono entrate in vigore lo scorso anno in attuazione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia. Dopo dodici mesi dalla loro approvazione però non sono conosciute da tutte e per questo quasi mai trovano la loro totale applicazione. Pesanti o meno, vanno fatte rispettare e la conoscenza deve partire, ovviamente, dall’alto.

Dallo stesso Ministero chiedono che gli agenti siano più scrupolosi nel fare applicare le leggi sul rispetto totale ai cittadini e ha chiesto alla lega, addirittura che vengano utilizzate le “stesse tecniche operative degli analoghi casi in cui oggetto dell’illecito siano le persone”. In primo piano quella che conferma la possibilità che di fronte ad un incidente che ha procurato danno ad un animale d’affezione, da reddito o comunque protetto ci si debba fermare e assicurare il soccorso dei feriti. Nella stessa legge inoltre si parla di pene severe per l’omissione degli obblighi da parte di persone diverse dal conducente del veicolo, in qualche modo coinvolte nell’incidente.

Lascia un commento