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I gatti come “strumenti” per prevedere il terremoto

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In questi giorni c’è una domanda che ricorre spesso e rimbalza da un capo all’altro dell’Italia: ma i terremoti si possono prevedere? Da anni geologi e sismologi si interrogano sul problema, senza trovarne, però, la risoluzione, anche se qualcuno inizia a parlare di previsioni, sebbene non precise, e di prevenzione. Intorno poi, al binomio animali e terremoto esiste una vera e propria letteratura.

Da anni, infatti, si parla della capacità degli animali domestici di prevedere l’arrivo di un sisma, anche qualche ora prima. In effetti, non sarebbe così strano se i nostri amici a 4 zampe, essendo più sensibili di noi, riuscissero ad avvertire i segnali premonitori di un terremoto.

Sino ad oggi non è stato dimostrato che gli animali sono in grado di presagire l’imminenza di un evento sismico, tuttavia, i gatti hanno una sensibilità uditiva molto al di sopra di quella dell’uomo, che è in grado di percepire solo i suoni che hanno una frequenza superiore ai 16 hertz, ma non oltre i 16-20 mila Hz, mentre i felini sono in grado di udire suoni di frequenza fino a 70 mila Hz.

Le piccole scosse che spesso precedono un terremoto, dunque, impercettibili per noi, potrebbero essere avvertite, invece, dai cani e dai gatti sotto forma di sibili e scricchiolii. Molti proprietari, infatti, hanno osservato nei propri amici a 4 zampe comportamenti nervosi e addirittura una voglia di scappare dalle abitazioni come in cerca di fuga, soprattutto in presenza di cuccioli.

Nel 1975 in Cina venne osservato il comportamento dei felini da parte dei sismologi, che permise l’evacuazione preventiva della piccola città di Hai Cheng, proprio a distanza di qualche ora dall’arrivo di un fortissimo terremoto che rase al suolo tutte le abitazioni. Che gli animali possano prevedere l’imminenza di un sisma, per quanto non esistano (ancora) prove in questo senso, non è un’ipotesi da escludere.

Via|Cicap; Photo Credits|ThinkStock

2 commenti su “I gatti come “strumenti” per prevedere il terremoto”

  1. Con un rilevatore di infrasuoni e’ possibile determinare delle perturbazioni
    proprio come fanno i gatti e i cani_
    Infatti questi animali riescono ad ascoltare le pressioni d’aria a bassissima frequenza
    che sono generate da spostamenti di grandi masse di terreno_
    Queste viaggiano molto veloci e non risentono attenuazioni dovute a ostacoli_
    Sul nostro sito a questo link e’ possibile vedere uno spettrogramma di una scossa sismica
    recente ://aetech.it/sito/infrasonic100-usb/, dove e’ possibile notare a destra delle perturbazioni dovute alle presismicita’ della scossa sismica predominante_
    Ecco secondo me spiegato come gli animali si agitano prima delle scosse_

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