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Come e quando spazzolare i denti del cane per la sua corretta igiene orale

L’igiene orale del cane è molto importante. Siamo abituati a pensare che gli animali in natura non si lavano i denti e non vanno dal dentista, ed è vero, ma ciò non toglie che possono soffrire di gengivite o altri disturbi. Di fatto poi, un animale domestico spesso perde quelle caratteristiche che sono proprie della sua natura selvatica ed è giusto dunque che l’essere umano che si prende cura dell’amico a quattro zampe, tenga in considerazione anche la salute dei suoi denti. Ecco allora alcuni consigli  pratici su come e quando spazzolare i denti al cane.

Prima di tutto è fondamentale che il cane sia rilassato, e che si abitui sin da piccolo a questa pratica che deve essere affrontata di routine, magari quotidianamente (se la bocca è sana, basta anche tre volte a settimana).  L’obiettivo come per noi umani, è quello di contrastare  l’accumulo di placca che può provocare alito cattivo nel cane, malattie alle gengive ed infezioni.

Gli accessori per l’igiene orale dei cani

Si consiglia di usare uno spazzolino da denti specifico per cani (ve ne sono in commercio) e sono caratterizzati da setole molto morbide oltre che da una loro angolatura specifica. Se il vostro fido è piccolo, può invece bastare strofinare delicatamente la parte con un dito. Il dentifricio? Anche di questi ve ne sono di specifici, con gusti particolarmente appetitosi per il vostro cane. In alternativa basta l’acqua, ma evitate i dentifrici per gli umani che possono contenere sostanze pericolose per loro.

L’approccio giusto per lavare i denti al cane

Trovate una posizione in cui il vostro fido sia comodo e verificatene lo stato di relax, se vedete che non  è pronto, rimandate: non occorre stressare o spaventare il cane, riprovate in un altro momento. Per testare la sua volontà, passate un dito sulle sue gengive, poi fategli assaggiare il dentifricio in modo che possa abituarsi alla consistenza ed al gusto. A quel punto sollevate il labbro superiore e cominciare a pulire con delicatezza e piccoli movimenti circolari. In prossimità delle gengive, può manifestarsi un leggero sanguinamento che non deve preoccupare, se invece è intenso e duraturo, significa che state spazzolando troppo energicamente o che c’è in corso qualche problema da verificare col veterinario. Il tutto per almeno due minuti consecutivi tentando di rassicurare l’animale con gesti e parole. Da  ricordare inoltre che esistono anche strumenti adatti alla pulitura dei denti del cane in autonomia, oggetti da rosicchiare ad esempio e che una pulizia del tartaro da fare dal veterinario può essere necessaria ogni tanto.

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