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Animali e fumo passivo, presentato un nuovo studio

Animali e fumo passivo

Il fumo passivo non nuoce solo alle persone ma anche agli animali, tanto da favorire lo sviluppo di alcune tipologie di cancro: è questa la conclusione dello studio presentato dalla dottoressa Val Mills, team leader del Buckinghamshire SmokeFree Support proprio nei giorni scorsi. Il rapporto tra animali e fumo passivo è molto stretto e pericoloso, e l’incidenza dell’insorgenza di tumori nei pet dei fumatori è del doppio rispetto a quelli di persone che non fumano: un dato allarmante sul quale occorre riflettere.

In particolare lo studio rivela che i cani esposti al fumo hanno molte più probabilità di sviluppare tumore al naso o ai polmoni rispetto ai cani non esposti: lo stesso dicasi anche per altri animali, come gli uccelli, che sono molto sensibili agli effetti del fumo, e per i gatti di cui ci siamo già occupati (quelli che vivono con i fumatori hanno il doppio delle probabilità di sviluppare il linfoma felino, che altri non è se non una grave forma di cancro del sangue e del sistema immunitario). Il linfoma felino è sempre stato associato al virus della leucemia felina, ma questo nuovo studio invece ribalta il risultato e mostra come l’esposizione dei felini a fattori ambientali, come il fumo di tabacco, abbia conseguenze devastanti per i mici, tra i quali l’insorgenza di detta patologia, molto spesso letale.

Ma non solo il respirare il fumo passivo porta altre gravi conseguenze: non dimentichiamo che spesso i nostri amici a quattro zampe raccolgono e ingurgitano ciò che trovano per terra, coe le pericolosissime cicche di sigarette. Anche in questo caso si potrebbero verificare degli avvelenamenti gravi, mortali, o comunque delle problematiche di salute da non sottovalutare. Niente fumo quindi negli ambienti dove vivono i vostri pet e attenzione a quando siete a passeggio per la strada: smettere di fumare potrebbe essere un buona soluzione non solo per Fido o Micio, ma soprattutto per la vostra salute.

Foto credits: Thinkstock

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