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Cani alla catena, vicini al divieto?

Cani catena vicini divieto

Qualche settimana fa, vi abbiamo raccontato del caso di Davide Battistini, l’animalista di Ravenna, che dal 1° gennaio porta avanti lo sciopero della fame per abolire la catena come mezzo di detenzione per gli amici a 4 zampe. Oggi, arriva finalmente una buona notizia, è stato presentato, infatti, il progetto di legge per porre finalmente il divieto.

Come ha spiegato la Consigliera Gabriella Meo, che ha depositato la proposta di legge:

Abbiamo raggiunto un accordo con altre forze politiche presenti in Assemblea legislativa per dare una risposta chiara e urgente a Davide Battistini, che da Capodanno è in sciopero della fame a tutela dei diritti degli animali, in ciò sostenuto da tutto il mondo animalista emiliano-romagnolo e non solo.

Nella proposta si chiede un aggiornamento della legge regionale sul benessere animale, con l’aumento delle sanzioni per chi maltratta i quattrozampe e l’introduzione del divieto di utilizzo della catena o di qualunque altro strumento di contenzione similare. La consigliera, poi, si è rivolta direttamente a Davide Battistini, pregandolo di sospendere lo sciopero della fame, prima di tutto per la sua salute e poi per consentire all’Assemblea legislativa regionale di arrivare all’approvazione di questa nuova norma con i tempi tecnici necessari ai lavori in Commissione e in Aula.

Il progetto di legge arriva in un momento piuttosto delicato per l’animalista, che dal 17 febbraio ha promesso di passare allo sciopero della sete, una condizione che metterebbe in serio rischio la sua stessa sopravvivenza. Senza contare tutte le persone che stanno partecipando al digiuno a staffetta (24 ore a testa). Ad oggi se ne contano 75 da tutta Italia. Sul sito Restiamo Animali potete leggere i racconti di chi ha deciso di aderire alla battaglia di Davide.

Noi di Tutto Zampe speriamo che Davide accetti la richiesta della consigliera e decida di interrompere il suo digiuno. Vi terremo comunque aggiornati.

Photo Credit| Thinkstock

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