Liù e Zoè, cani dottori fiutano il cancro

Liù e Zoè, cani dottori fiutano cancro

E ora chiamateli pure semplici… cani! Liù e Zoé, due magnifiche femmine di pastore tedesco, si meritano, oltre all’ammirazione sconfinata, la qualifica di dottoresse. Si sono infatti rivelate infallibili, grazie al loro fiuto, nella diagnosi del tumore alla prostata. E’ il risultato di uno studio tutto italiano appena divulgato, coordinato dal dottor Gianluigi Taverna dell’istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano), in collaborazione con il centro militare veterinario di Grosseto.

Liù e Zoè, cani dottori fiutano cancro

In Sardegna nasce il registro dei tumori animali

tumori animali

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La Sardegna adotta un registro tumori animali, all’interno del quale verranno inseriti tutti i tumori relativi agli animali domestici, per conoscere meglio e monitorare queste brutte patologie.  Purtroppo i dati parlano chiaro: l’incidenza dei tumori fra i più diffusi animali domestici in Italia è sovrapponibile a quella fra gli esseri umani, ovvero trecento casi ogni centomila abitanti l’anno, 381 diagnosi ogni 100mila cani e 284 ogni 100mila gatti.

Cani in grado di fiutare i tumori

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La notizia giunta dall’Ansa poche ore fa sembra avere de How To Get An Ex Bf Back Who Has A Gf ll’incredibile: pare che i cani siano in grado di riconoscere, tramite l’olfatto, i pazienti malati di cancro ai polmoni, indipendentemente dal fatto che fumino o che siano affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva. La scoperta è stata effettuata grazie ad uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della clinica Schillerhoehe di Gerlingen, nel sud-ovest della Germania.

La prevenzione dei tumori nei cani

prevenzione tumori caniUn sempre maggior numero di cani sopravvive al cancro. Tra questi ci sono sicuramente gli amici a quattro zampe di proprietari attenti alla salute del loro cane e che osservano molti degli accorgimenti suggeriti dai veterinari per scongiurare l’insorgenza di tumori nel loro animale domestico. A questo proposito il dottor Richard Pitcairn, il dottor Cheryl Schwartz ed il dottor Bob Goldstein hanno redatto una sorta di guida per i padroni di cani con poche semplici regole da osservare per evitare la comparsa di cancro.

Tra le prime disposizioni dei veterinari compare quella di rifornire il cane solo con acqua pura. L’acqua del rubinetto infatti può contenere sostanze chimiche come il piombo, l’arsenico e nitrati. Filtrare l’acqua è fondamentale per eliminare tutte le sostanze impure che possono nuocere al vostro cane. Se decidete di acquistare un depuratore d’acqua, tenete a mente che, sebbene inizialmente più costoso rispetto all’acqua in bottiglia, è molto più economico a lungo termine. Si può anche decidere di utilizzare l’acqua in bottiglia o distillata. L’acqua pura elimina le tossine dal corpo e contribuisce a diffondere una sensazione di benessere generale dell’organismo.