Panleucopenia felina (gastroenterite virale), contagio e conseguenze

gastroenterite felina panleucopatia gatto

Richiesta di consulto veterinario
Buongiorno dottore, ho alcune domande su un gattino che ho ricoverato presso una clinica per gastroenterite felina (panleucopenia). Il gattino ha due mesi e adesso sta migliorando, anche se ancora non mangia autonomamente. E’ nutrito con flebo, tenuto idratato e trattato con le cure opportune. Sembra che ce la farà e sono sicura che è in buone mani. Ho però dei dubbi riguardanti il contagio della malattia e le sue conseguenze: – Il gattino è stato tenuto isolato per i primi giorni, quando ancora stava bene. In casa però ho altre due gatte, una di 5 anni regolarmente vaccinata e una di 8 vaccinata l’ultima volta nel 2012.

gastroenterite felina panleucopatia gatto

 

Le malattie infettive dei gatti, quali sono e cosa fare

Anche i gatti possono essere colpiti da alcune malattie infettive. Tra queste anche la rabbia di cui abbiamo parlato in questi giorni e che erroneamente siamo abituati a correlare solo ai cani. E’ dunque importante fare regolari controlli dal veterinario anche con il micio, almeno una volta l’anno. Questa attenzione aiuterà a prevenire e/o a diagnosticare precocemente tutti i problemi di salute più comuni per i felini di casa. Un passo decisivo è quello delle vaccinazioni, ma vediamo prima di tutto quali sono le malattie infettive più frequenti nei gatti.

Panleucopenia felina

La panleucopenia felina è una malattia virale che provoca di solito una grave gastroenterite. E’ comunemente chiamata cimurro felino, ed è causata da un virus specifico chiamato parvovirus. Senza trattamento, ha un tasso di mortalità molto elevato.

La malattia è altamente contagiosa e può colpire qualsiasi razza, ma i giovani gattini non vaccinati sono ad un rischio significativamente più alto rispetto agli altri gatti. I più colpiti sono nello specifico i cuccioli non vaccinati di età compresa tra i 3 e i 5 mesi.

Sintomi

A parte i disturbi gastrointestinali più comuni, il virus può causare morte prematura del feto e aborti nelle femmine gravide, morte neonatale, e sintomi a carico del sistema nervoso. Alcuni gattini possono morire rapidamente, anche entro 24 ore dalla comparsa dei primi sintomi clinici. I gatti anziani possono sviluppare un’infezione subclinica, ovvero che mostra sintomi ridotti al minimo della malattia, e avere una rapida ripresa.