Lav, serve un legge contro bocconi avvelenati

Una legge contro i bocconi avvelenati: è quanto tornano a chiedere la Lav e gli Animalisti italiani al governo dopo la morte di Pimpi, il cane della scrittrice Susanna Tamaro che è rimasta uccisa vittima di un boccone avvelenato nella giornata di ieri. 

Siamo vicini a Susanna Tamaro, chiediamo indagini approfondite per colpire i responsabili dell’avvelenamento del suo cane Pimpi. Occorre una legge ad hoc per contrastare la piaga dei bocconi avvelenati: l’Ordinanza del Ministero della Salute non basta più a contrastare un fenomeno sempre più diffuso, Governo e Parlamento facciano in fretta!

Brexit, per il Parlamento inglese gli animali non sono senzienti

animali brexit

Sarà anche il paese della caccia alla volpe, ma pare proprio che la Gran Bretagna si appresti a compiere un deplorevole passo indietro con l’adozione della Brexit. 

animali brexit

Uscendo dall’Europa, la Gran Bretagna si trova a ridiscutere il proprio corpus di leggi di derivazione europea valide anche nel paese nel corso degli ultimi 40 anni: fra le norme riviste ne arriva una che scatenerà non poche polemiche. 

Cane senza guinzaglio e deiezioni non raccolte, cosa fare?

Richiesta di consulto legale: Premetto che amo molto gli animali  infatti possiedo una micia e due cagnolini di taglia toy. Abito in una casa che può essere considerata come appartamento a schiera, vi è un cortile privato che va mantenuto a spese dei residenti. Esattamente di fronte al mio appartamento c’è un bar, nel quale la proprietaria tiene la sua cagnolina di taglia media (circa 15 kg) che puntualmente viene a fare i bisogni nel cortile di casa mia, danneggia i fiori, ed è sempre priva di guinzaglio. Oramai sia io che i miei vicini di casa siamo disperati, abbiano dovuto recitare le aiuole a spese nostre, dobbiamo fare gli slalom per evitare gli escrementi.  Cosa mi consiglia di fare per questo cane senza guinzaglio?

Dog pooping

Cane legato alla catena e legge regionale Veneto

Cane legato alla catena

Richiesta di consulto legale:

Il mio vicino di casa che da almeno tre anni tiene il cane legato alla catena. Mi si spezza il cuore nel vedere un cane così buono, non essere mai liberato nemmeno per una passeggiata, siamo in campagna, ha una catena lunga  e la tettoia sopra la cuccia, tuttavia tutto ciò non rende certo un cane felice. Il padrone vive solo, ha mezzi economici buoni ed ha una casa grande con il prato. Onestamente non so perché abbia preso un cane, dato che non se ne cura se non per portargli da mangiare. Cosa posso fare?

Cane legato alla catena

Cane in ascensore e condominio: cosa dice la legge?

Cane in ascensore

Richiesta di consulto legale: Buonasera, sono proprietario di tre cani razza Pincher toy e di un meticcio. Abito in un condominio al quarto piano e per salire o scendere uso l’ascensore, anche con i cani. Un condomino si e’ rivolto all’amministratore per vietarmi l’uso dell’ascensore in presenza dei pet. Quest’ultimo non ha fatto altro che affiggere nella porta dell’ascensore un foglio con una foto di cane e su scritto IO NON POSSO ENTRARE. Ho fatto presente all’amministratore che non mi si può vietare l’utilizzo dell’ascensore, tato più che all’assemblea dove si è deliberato ciò io ero assente. Cosa dice la legge in merito?

Cane in ascensore

Pignoramento di animali domestici: ecco le novità

Pignoramento di animali domestici

Finalmente la possibilità di pignorare animali domestici verrà messa definitivamente al bando: la buona notizia arriva dalla Lav (lega anti vivisezione) che si è prodigata affinchè tale norma venisse eliminata dal nostro ordinamento. La procedura esecutiva attivata dai creditori per il recupero di somme, quindi, non potrà più colpire gli animali, tenuti presso la casa del debitore o di altri luoghi nella sua disponibilità. Ma vediamo nello specifico quali saranno i cambiamenti per quel che riguarda il pignoramento di animali domestici.

Pignoramento di animali domestici

 

Caduta dalle scale a causa del cane: cosa fare?

Caduta dalle scale a causa del cane

Richiesta di consulto legale

Gentile redazione di Tutto Zampe, ho un quesito da porvi: l’altro giorno mia mamma, una signora di una settantina d’anni, è caduta dalle scale del palazzo nel quale abita in quanto scivolata per colpa di un cane, che scendendo a forte velocità l’ha praticamente investita facendola rotolare a terra. E’ possibile chiedere un risarcimento?

Caduta dalle scale a causa del cane

Pet and Lex, l’avvocato degli animali

Pet and Lex

LA PRESENTE RUBRICA è AL MOMENTO SOSPESA. VI PREGHIAMO di NON INVIARE RICHIESTE.

 

 

Avete un dubbio o una curiosità su un aspetto legale del vostro rapporto con gli animali domestici? Oppure volete conoscere bene i diritti e doveri dei proprietari degli amici a quattro zampe?

Ecco una rubrica che fa al caso vostro: Pet and Lex, ovvero l’avvocato a disposizione dei pelosini. Chiedete e cercheremo di rispondere nel modo più esauriente possibile, fornendovi una visione generale della problematica e una possibile soluzione fornendovi i riferimenti normativi del caso.

Avvocato per i diritti degli animali

Vietato passeggiare con il cane nei pressi dell’aula consiliare!

Camminare cane

Camminare cane“Solo in Italia” non è solamente un luogo comune, ad avvalorare la tesi ci aiuta una provincia di Lecce dove passeggiare con il cane nei pressi dell’aula consigliare comporta una sanzione.

Una signora passeggiava tranquillamente con il suo cane nei pressi dell’ aula consiliare del Comune di Trepuzzi, un comune da 15mila abitanti dalle forze dell’ordine che, a quanto pare, non tollerano gli amici a quattro zampe.

Maltrattamento sugli animali: cosa prevede la normativa

HPIM1202

Nel nostro Paese sono migliaia, ogni anno, i casi di maltrattamento e torture ai danni degli animali. Fino a pochi anni fa i responsabili di questi atti non erano perseguibili per legge e l’abbandono sembrava destinato a rimanere un atto impunito. La legge n. 189 del 20 luglio 2004, che si riferisce nello specifico al fenomeno del maltrattamento ed abbandono degli animali, ha sancito finalmente pene severe per tutti coloro che pongono in essere comportamenti illeciti, violenti, afflittivi nei confronti dei nostri amici a quattro zampe.

I principali cambiamenti rispetto alla precedente  disciplina riguardano l’inserimento di un titolo di reato autonomo, intitolato dei delitti contro il sentimento degli animali e l’elevazioni di sanzioni di un certo rilievo: le sevizie contro gli animali adesso sono un vero e proprio reato. Analizziamo ora le singole fattispecie di reato.

L’abbandono di animali è punito con arresto fino ad un anno e multa fino a 10mila euro, il maltrattamento, in particolare sevizie, lesioni, lavoro insopportabile, ogni altra crudeltà,  è punito con la reclusione da 3 a 18 mesi, tali pene vengono raddoppiate se deriva la morte dell’animale stesso.