Anche il roditore va in vacanza

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Estate, tempo di vacanza! Cosa c’è di meglio che qualche giorno trascorso fuori casa con la famiglia e con i propri amici a quattro zampe? Oggi è possibile portare in vacanza il proprio criceto o in generale il proprio roditore, grazie alle apposite gabbiette che fungono da trasportino perfette e confortevoli. Oggi ne presentiamo alcuni modelli, illustrandone caratteristiche e funzioni.

Il trasportino per essere funzionale, deve accogliere il roditore garantendo il massimo comfort: deve cioè essere spazioso, in modo che l’animale riesca a muoversi liberamente e deve essere aerato, consentendo un adeguato ricambio d’aria, fondamentale soprattutto nelle stagioni più calde. I modelli più semplici sono in plastica dura o in plexiglass, con coperchio con impugnatura ergonomica per consentirne un agevole spostamento.

Alcuni modelli possono prevedere al loro interno anche accessori molto graditi agli amici pelosi, come ruote sulle quali correre ed arrampicarsi: l’aerazione è garantita grazie ai fori posizionati sopra il coperchi, anche se i modelli più innovativi prevedono la possibilità di aprire il trasportino in due parti garantendo un ottimo apporto d’aria.

Le abitudini e i comportamenti del criceto

abitudini dei criceti

Le abitudini del criceto. Il criceto è un animale estremamente curioso e vivace, ma allo stesso tempo si intimorisce facilmente per quello che non conosce; è un grande abitudinario è per questo non ama i rumori troppo forti ed essere disturbato, soprattutto durante il giorno, cioè quando dorme: essendo un animale notturno, le sue attività inizieranno al tramonto, e anche se le sue abitudini non coincidono con le nostre, dovremo cercare di rispettarlo e non infastidirlo.

Mai tenere un criceto in una gabbia troppo piccola o non farlo mai uscire: questo animale, come tutti i roditori ama camminare e curiosare in giro e un’inattività forzata, oltre che dannosa per la sua salute, è una violenza alla sua natura. Il criceto è un animale molto pulito che ama lavarsi spesso, rispettate, quindi, questa sua abitudine e provvedete a pulire spesso la gabbia nella quale vive. Questo roditore ama fare scorta di cibo in previsione di eventuali momenti di carestia; assodato che in cattività non la proverà, dobbiamo comunque rispettare questa sua attitudine, e offrirgli sempre cibo in abbondanza in modo da non fargli venire l’ansia della sua mancanza.

Il comportamento del criceto nei confronti dell’uomo. Il criceto sa convivere con l’uomo, soprattutto se viene allevato fin da piccolo; attenzione, però: se non viene “maneggiato” con cura potrebbe irritarsi e mordere.

L’alimentazione dei criceti

alimentazione criceto

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato del criceto, il piccolo roditore domestico più diffuso nelle nostre case; oggi vi parleremo di un capitolo molto importante nella vita dell’animaletto: l’alimentazione; una giusta dieta, infatti, è alla base di una vita sana del vostro piccolo amico.

I criceti sono animali onnivori, e quindi possono nutrirsi di tutto, certo, ma con qualche accortezza. La loro dieta deve essere piuttosto varia e non basarsi solo sui mix di semi che si trovano in commercio, perché, pur essendo costituiti da alimenti che piacciono ai criceti, sono ricchi di grassi e poveri di proteine, vitamine e calcio.

In questi mix, inoltre, sono presenti molti semi di girasole, cibo di cui i piccoli sono ghiottissimi, ma che, essendo molto grassi non gli fanno bene, né dal punto di vista estetico, gli rendono unto il pelo, né da quello della salute, perché c’è il rischio di farli diventare obesi. Se a questo aggiungete che i criceti sono animali molto furbi, e, quindi tenderebbero a mangiare solo quelli e a scartare il resto del cibo, capirete perché gli vanno somministrati con moderazione.

I criceti: razze e origine

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I criceti, simpatici roditori sempre più diffusi nelle nostre famiglie, apparentemente possono sembrare tutti uguali ma in realtà vi sono razze e tipologie molto diverse tra loro. Il criceto dorato (Mesocriceti Aratus) è forse quello più diffuso, color miele: di origine siriana, è uno dei più grandi con i suoi 18-20 cm di lunghezza per circa 150 grammi di peso.

Le femmine sono leggermente più grandi dei maschi: la particolarità di questi animali è il temperamento molto indipendente e territoriale. Quando raggiungo la maturità, circa a 2 mesi dalla nascita, è meglio tenere gli animali in gabbiette separate per evitare combattimenti: i criceti dorati vivono circa tre anni, in doppio in ambiente naturale.

Altro criceto diffuso è il Winter White (Phodopus Sungorus), originario della Siberia, venne importato in Europa negli anni settanta come cavia da laboratorio: sono piccoli, circa 10 cm per 30 grammi e chiari, con una bella pelliccia folta anche sulle zampe. Il mantello diventa quasi tutto bianco in inverno, quando si schiarisce: proprio per questa particolarità viene chiamato Bianco Inverno. Sono animali curiosi e docili, vivono circa due anni.