Barbra Streisand, ho fatto clonare il mio cane

Guardate questi tre teneri cuccioli di Coton de Tulear: appartengono alla cantante, attrice e registra statunitense Barbra Streisand.

Ma hanno una particolarità: due di loro sono stati clonati: è quanto ha spiegato la cantante che, intervistata da Variety, ha spiegato che i suoi nuovi amici a quattro zampe, Miss Violet e Miss Scarlett che posano sorridenti con lei sulla copertina della rivista, sono stati nati grazie ad alcune cellule estratte dalla bocca e dallo stomaco di Samantha, la sua adorata Coton de Tulear, morta all’età di 14 anni nel corso del 2017. 

Thuma, il cane di 12 mila anni fa scongelato (VIDEO)

Thuma, il cane di 12 mila anni fa scongelato (VIDEO)

Ha ancora i denti, i peli sulle zampe ed è perfettamente conservato. Thuma, un cucciolo di cane risalente al Pleistocene, ritrovato a Iakoutsk in Siberia mummificato nel ghiaccio del permafrost siberiano per 12 mila e 400 anni, è stato ‘scongelato‘ e sottoposto ad autopsia da un equipe di scienziati guidati dal pionieristico professore sudcoreano Hwang Woo-suk, specializzato in cellule staminali e attivamente coinvolto nel cercare di clonare mammut ed altre creature estinte. Il gruppo di lavoro ha diffuso il video dell’autopsia:immagini di straordinario impatto…

 

 

 

 

Cuccioli clonati dal cane morto come regalo natalizio

Muore l’amatissimo cane di famiglia, lo fanno clonare e per le feste si regalano i nuovi cuccioli. Una coppia inglese, Laura Jacques e Richard Remde dello Yorkshire, si è voluta e potuta (visto gli alti costi) concedere un dono che lascia perplessi: proprio a Natale è volata in Corea del sud dove c’è la fabbrica dei cani clonati per attendere l’arrivo di un’anomala cicogna, due cuccioli prodotti dal corredo genetico del loro cane Dylan, un boxer morto lo scorso giugno.

 

cane boxer

Nati i primi cuccioli di cane al mondo in provetta

Stanno bene i sette cuccioli di beagle e cocker spaniel nati in provetta. Dopo la clonazione della pecora Dolly, e a seguire, quella di suini, bovini, è la prima volta al mondo che dei cani siano nati in provetta, cioè con fecondazione avvenuta totalmente in vitro. L’esperimento realizzato negli Stati Uniti, presso l’Istituto Baker per la salute animale della Cornell University, e pubblicato sulla rivista scientifica Plos One,  segna una svolta epocale dopo 40 anni di tentativi. Importanti sono le ricadute sia per la possibilità di tutelare il patrimonio genetico dei canidi minacciati di estinzione, come alcune specie di lupi, che per combattere le malattie genetiche anche nell’uomo che in comune con il cane ne ha ben 350.

 

cuccioli di beagle con la mamma

 

Cani antiesplosivo clonati, apre fabbrica in Cina

La notizia è di quelle impressionanti: è stata costituita una joint venture cinese-coreana con l’obiettivo di avviare dal 2016 il più grande stabilimento al mondo per la clonazione di cani (con funzione antiesplosivo e antidroga, di soccorso e polizia), ma anche di bestiame, vitelli, fino al sogno di realizzare un panda gigante. Il motivo dichiarato è di salvare in questo modo dall’estinzione alcune specie a rischio. Mentre fortunatamente l’Unione europea si muove in direzione opposta, impensierisce non poco questo smisurato quanto sregolato accanimento sugli animali biotecnologico-affaristica della Cina.

 

Cuccioli di mastino tibetano

Clonare il cane, scoppia la polemica

Liù e Zoè, cani dottori fiutano cancro

Clonare il cane, realtà o fantasia? Pare non solo che sia possibile, ma che sia anche già stata messa in pratica questa tecnica, per ottenere due riproduzioni identiche di un pet, per la modica spesa di centomila dollari. Ecco i protagonisti di questa assurda vicenda.

Liù e Zoè, cani dottori fiutano cancro

Rosita: vitella clonata che produce latte umano

Lei si chiama Rosita Isa ed è una vitellina molto speciale. Da grande infatti produrrà un latte molto nutriente, simile a quello umano materno! Ancora una volta gli animali si dimostrano preziosi per noi, per la nostra alimentazione, ma la storia della nascita di Rosita Isa è di quelle che fanno riflettere, e che lasciano di sicuro un poco di ansia ed amaro in bocca. La splendida e giovane mucca è infatti il risultato di una sperimentazione che aveva proprio questo obiettivo.