Un avvocato per gli animali

avvocato per gli animali

avvocato per gli animali

Un avvocato per gli animali? Perchè! E’ la proposta di legge presentata da una deputata democratica statunitense dello Stato del Connecticut, tal  Diana Urban, che pare aver già trovato l’approvazione di numerosi giuristi. Si tratta di un rivoluzionario disegno di legge che consentirebbe alla corte di nominare un avvocato difensore in favore degli animali, coinvolti in un procedimento giudiziario. Il disegno di legge, che è stato rinominato HB6310 riguardante gli avvocati per animali durante un procedimento giudiziario, prevede di fatto la possibilità di nominare un veterinario del Dipartimento di Agricoltura quale avvocato di un animale, il cui benessere o la cui custodia sono oggetto di un procedimento giudiziario civile o penale.

Quando le feci dei cani finiscono in tribunale

Cane in tribunale per feci

Cane in tribunale per feciLa stravaganza delle liti condominiali oramai non dovrebbe sorprenderci più, si finisce davanti al giudice anche per i bisogni di un piccolo cagnolino con risvolti investigativi che farebbero impallidire anche il team di C.S.I. Per un caso come questo l’America, più precisamente lo stato Virginia nella Contea di Fairfax, arriva a studiare il DNA al fine di smascherare un piccolo colpevole a quattro zampe, l’indiziato è Baxter un incrocio tra West Higland Terrier e Bichon frisée che potrebbe aver fatto i suoi bisogni dove non era consentito.

Aidaa: è nato l’avvocato degli equini

La nuova iniziativa dell’Aidaa, l’Associazione italiana difesa animale e ambiente, si rivolge alla tutela degli equini, con la creazione del servizio on line dell’avvocato dei cavalli e degli asini. L’idea dello sportello, spiegano dall’Aidaa, è nato dall’indignazione per le numerose segnalazioni di maltrattamenti ai danni dei cavalli, dai rapporti del crescente fenomeno del randagismo equino e dalla volontà di manifestare per l’abolizione della macellazione dei cavalli e di promuoverli quali animali d’affezione, oltre a quella di eliminare il doping per gli equini da corsa.

Svizzera, no all’avvocato degli animali

gattocane

La Svizzera boccia definitivamente la proposta di istituire una figura che possa difendere gli animali maltrattati. Per cani e gatti vittime di violenze, quindi, la vita continuerà ad essere dura e non ci sarà una legge ad hoc che prevede la presenza di una persona in grado di evitare che non vengano curati e coccolati a dovere. Per i nove milioni di amici a quattro zampe che abitano questo Stato, infatti, nei giorni scorsi era stato predisposto un refendum che in caso di voto positivo, avrebbe portato ogni Cantone ad avere un cosiddetto avvocato per ogni causa che meritasse l’attenzione della legge, ma il settanta per cento di coloro che vi hanno preso parte, ha votato negativamente.

Oggi, in Svizzera si vota per l’avvocato degli animali

avvocato animali svizzera

Questa domenica la Svizzera sarà chiamata alle urne per tre referendum, uno dei quali riguarda l’istituzione, in ogni cantone, dell’avvocato difensore degli animali, figura che, fino ad adesso esiste solo nel cantone di Zurigo dal 1992.

Se il referendum, a cui, secondo le stime, il 72% degli svizzeri risponderebbe di si, darà un esito positivo, questo speciale avvocato sarà incaricato di difendere gli animali nei procedimenti penali per il loro maltrattamento. Il referendum nasce da un’iniziativa promossa dalla Protezione svizzera degli animali, Psa, che ha raccolto le firme necessarie per indire un referendum.