Miss Italia contro l’abbandono degli animali esotici

abbandono degli animali esotici

abbandono degli animali esotici

Una nuova campagna di sensibilizzazione di AAE Onlus contro l’abbandono degli animali esotici ha una testimonial d’eccezione: si tratta della bellissima Giusy Buscemi, miss Italia in carica.  La campagna ha come obiettivo quello di informare le persone circa le problematiche specifiche degli animali da compagnia non convenzionali come ad esempio conigli, cavie, criceti, tartarughe d’acqua ed altri ancora. Giusy Buscemi aveva già collaborato in passato con alcune associazioni animaliste, rendendosi protagonista della campagna Un amico non si abbandona mai insieme ad altre miss titolate del concorso di bellezza.

Tartaruga alligatore abbandonata nelle campagne di Milano (foto gallery)

Tartaruga alligatore catturata Milano

tartaruga alligatore milanoUna tartaruga alligatore (Macroclemys temminckii) è stata trovata a girovagare nelle campagne intorno a Milano, in una risaia sul confine con Binasco. Immaginatevi la sorpresa dell’agricoltore nell’individuare questo strano animale dall’aspetto inquietante! Vi confesso, che il mio bimbo di quattro anni, quando ne abbiamo visto le immagini in televisione mi ha chiesto di cambiare canale perché il “mostro” gli faceva paura. Ed aveva ragione, perché la tartaruga alligatore è un animale molto pericoloso per l’uomo a tal punto che ne è seriamente vietata la commercializzazione e detenzione nel nostro Paese. Pensate cari amici di Tutto Zampe, che anche le guardie della forestale, chiamate in un primo momento, non sono state in grado di catturare l’animale che poi è stato messo in sicurezza da veterinari esperti di animali esotici: di fatto, non ne avevano mai visto un esemplare neppure loro in città, ma sapevano come comportarsi.

Roma, rinvenuta iguana vagante a Casal Palocco

Come vi avevamo detto all’inizio dell’estate, non sono vittime degli abbandoni estivi solo cani e gatti, ma anche animali esotici come iguane, pitoni e serpenti vari. Ancora, però, non è stato accertato dalla Forze dell’Ordine se si tratti o meno di un caso di abbandono, quello dell’iguana ritrovata ieri dal Corpo Forestale dello Stato a Casal Palocco alle porte di Roma.

Casal Palocco, che dista pochi chilometri da Ostia, è noto per essere uno dei quartieri più esclusivi della Capitale, residenza di molti calciatori e di personaggi del mondo dello spettacolo; e proprio nei pressi di una di una delle villette che l’iguana, un esemplare di circa un metro di lunghezza, è stata avvistata da una signora residente, che ha immediatamente allertato il Corpo Forestale.

L’iguana, che ricordiamo essere un animale protetto dalla Convenzione di Washington, che vieta il commercio delle specie a rischio di estinzione, verrà accompagnato presso un centro in provincia di Rieti che si occupa del recupero della fauna selvatica, il quale provvederà al suo sostentamento.

Abbandoni estivi animali: registrato un sensibile calo

Forse i tanti appelli da parte delle associazioni animaliste e dei Comuni, come ad esempio la campagna del Comune di Roma, hanno dato i loro frutti, oppure, e questo è da auspicare, e migliorata la coscienza dei proprietari degli animali, fatto sta che a metà estate e con agosto appena iniziato, è stato registrato un sensibile calo degli abbandoni degli cani.

A fornire i dati è l’Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali e ambiente, che ha diffuso dei dati che dimostrano che ci sono meno cani abbandonati ed accolti nei ricoveri; per darvi un’idea, pare che nel corso di questo fine settimana sono entrati nei canili 172 cani in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso; l’Aidaa ha reso noto che:

E’ andato molto meglio invece il settore delle segnalazioni relative ai cani abbandonati e vaganti su strade ed autostrade italiane; nel fine settimana le comunicazioni di cani vaganti sulle strade italiane sono stati 121 rispetto ai 221 dello stesso periodo dello scorso anno con una diminuzione reale del 46,2% rispetto al dato del primo fine settimana di agosto dello scorso anno.

Anche per quanto riguarda gli avvistamenti di cani vaganti c’è stato un miglioramento: dai 409 dell’anno scorso ai 296 della settimana scorsa; per quanto riguarda la concentrazione dei casi di abbandono, si registrano maggiori segnalazioni nelle regioni del centro-sud.

Rischio di abbandono estivo anche per conigli, roditori e tartarughe

no abbandoni animali

L’estate è la stagione nella quale gli abbandoni di animali domestici sono più frequenti, e per questo tutte le associazioni animaliste, i privati che amano gli animali e le istituzioni si mobilitano con campagne contro l’abbandono degli animali. A differenza di quello che si potrebbe pensare, non solo i cani e i gatti ad essere abbandonati, ma anche altri animali di affezione.

Inaspettatamente, i pesci tropicali sono tra gli animali più abbandonati, in quanto ogni anno vengono riversati nei fiumi e nei canali, soprattutto in Nord Italia e in Emilia Romagna, dove si parla di almeno 50.000 esemplari lasciati nei corsi d’acqua locali con il rischio di alterare in maniera profonda l’ecosistema fluviale.

Secondo una stima realizzata qualche giorno fa, sarebbero circa 35.000 le tartarughe di acqua dolce abbandonate ogni estate in laghi, stagni o addirittura fontane. Per non parlare degli abbandoni degli animali esotici come serpenti e iguane, che poi, purtroppo, finiscono nelle cronache di telegiornali e stampa.

Piovono iguana dagli alberi

Il freddo intenso delle ultime settimane ha messo in ginocchio l’Europa intera, causando disagi immensi alla popolazione, bloccando i trasporti e paralizzando numerose regioni con la chiusura di scuole ed esercizi commerciali. A risentirne sono anche gli animali abbandonati, vittime proprio in questi giorni di gelo e temperature glaciali ed esposti alle intemperie. Penserete subito a cani e gatti, ma in realtà oltreoceano, nella solitamente mite e temperata Florida, a pagare le conseguenze del freddo polare sono anche animali domestici meno diffusi: le iguane.

Una leggenda voleva davvero che le iguane piovessero dal cielo ed in effetti, in maniera un po’ macabra se vogliamo, l’evento si è realizzato: le povere iguana cadono giù dagli alberi, letteralmente congelate. Non abituate a queste temperature crollano al suolo e stramazzano. Non è decisamente un bello spettacolo.