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Stipsi nel gatto

stipsi nel gattoLa costipazione nel gatto (stipsi) può indicare la scarsa frequenza, l’incompletezza o la difficoltà nella defecazione con passaggio di feci dure o secche. La costipazione è talvolta usata come sinonimo di stitichezza ostinata, che è la stipsi intrattabile quando la defecazione diventa impossibile. Può causare grande sofferenza e dolore.

Cause.

  • Fattori alimentari
  • Fattori ambientali
  • Farmaci
  • Defecazione dolorosa
  • Ostruzione meccanica
  • Malattie neurologiche
  • Malattie metaboliche ed endocrine

Sintomi.

  • Il gatto si sforza eccessivamente nel defecare senza ottenere grandi risultati, espellendo una piccola quantità di feci o addirittura niente
  • Feci dure e secche
  • Defecazioni infrequenti
  • Una piccola quantità di feci liquide prodotte a seguito del prolungato sforzo
  • Occasionalmente, vomito
  • Inappetenza
  • Depressione

La diagnosi è ottenuta solitamente unendo i dati della storia clinica ed i risultati dell’esame fisico. Tuttavia, ci sono molti altri esami più specifici che possono servire allo scopo. Di seguito è riportato un elenco dei più comuni esami diagnostici che il vostro veterinario può raccomandare:

  • esami del sangue che includano un conteggio completo del sangue (CBC), profilo biochimico, esame delle urine
  • radiografie addominali
  • ecografia addominale

Trattamento.

Ci sono molte cose che il veterinario potrebbe consigliare per curare il vostro gatto quando è affetto da costipazione:

  • Se la causa di fondo è stata individuata, rimuoverla se possibile.
  • Sospendere tutti i farmaci che possono causare la costipazione.
  • Modificare la dieta per includere agenti formanti massa come metilcellulosa, crusca, o zucca.
  • Promuovere l’esercizio frequente.
  • Se un gatto è in grave pericolo e/o rischia di rimanere disidratato, può essere necessario ricoverarlo per attuare dei clisteri ed una terapia fluida, e l’eventuale rimozione manuale delle feci, che spesso necessita di anestesia generale.

Cure a casa e prevenzione.lettiera gatto

Il veterinario può raccomandare alcuni trattamenti a casa. Questi possono includere:

  • L’uso di lubrificanti, supposte o lassativi.
  • Clisteri con acqua e sapone caldi. Non utilizzare clisteri da banco a meno che non prescritti dal veterinario. Alcuni possono essere tossici per il gatto.
  • Palpazione addominale. Ai proprietari di gatti con stitichezza cronica può essere insegnato dal veterinario a palpare i due punti nell’addome dell’animale per individuare la stipsi prima che progredisca fino alla stitichezza ostinata.

[Fonte: Petplace.com]

11 commenti su “Stipsi nel gatto”

  1. Ciao a tutti.
    Sto letteralmente “spammando” la rete per consigliare un prodotto indicato per la stipsi.
    La mia gatta soffre di stipsi cronica e, contrariamente alla marea di veterinari che ho consultato e che mi avevono “proibito” qualunque tipo di croccantini (perchè cibo secco!), ne ho trovato uno decisamente più illuminato che mi ha prescritto il Fibre Response della royal canin.
    Risultato: la mia gatta (di 8 anni) fa i bisogni regolarmente una volta al giorno e non devo più farle i microclismi o portarla dal veterinario per “svuotarla” manualmente.
    Posso dire tranquillamente che è un cibo Salvavita!
    Mi auguro che non ne venga mai interrotta la produzione.

    Ditelo a tutti!
    grazie

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    • Ciao Marco,
      io l’ho scoperto per pure caso da un veterinario, dopo una notte al pronto soccorso…
      purtroppo il mio gatto ha avuto bisogno di 4 interventi urgenti in anestesia totale per liberargli il retto.
      Ha sempre mangiato secco e solo ultimamente si era passato all’umido perché nell’ultimo periodo Tommy aveva smesso completamente di bere.
      Non so se fosse per la dieta o qualche bolo di pelo, fatto sta che con quel prodotto (purtroppo costoso) il gatto ha ricominciato a bere e a defecare in meno di 48h dei “mostri”… 🙂 probabilmente il blocco era nello stomaco o nel tratto alto del colon, ma riuscivano solo a pulirlo in quello più basso.
      L’ho ritrovato a giocare e a curiosare per casa (non lo faceva da mesi).
      Ho chiesto nei negozi se ci fosse un’alternativa al Fibre Response e pare non esista…
      sto guardando all’estero.

  2. ciao, ho letto con interesse il consiglio che hai dato sul mangiare del gatto. la mia gatta è anzianotta e da qualche anno cieca, questo comporta che si muove agevolmente in casa ma forse è diventata più pigra e questo a detta del veterinario influisce sulla stipsi. mi informerò sul prodotto da te consigliato, spero di trovarlo facilmente………..un saluto

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    • @susana: il mi ogatto di 21 anni presenta da un mese gli stessi problemi va nella vschetta e non fa niente… gli abbiamo somministrato il levolac ma è dimagrito notevolmente poi ho provato solo con cibo umido ma non è cambiato nulla… Sono 7 gio rni che non fa nulla, stasera proverò con un clistere di glicerina.. quel cibo andrà bene per l’insufficienza renale??

    • Confermo l’assoluta efficacia salvavita dei croccantini “Royal Canin – Fibre Response”. La mia gatta di 10 anni soffriva di stipsi cronica e Megacolon, con formazione di fecalomi di grosse dimensioni inevacuabili. Sottoposta almeno a 7 evacuazioni manuali in anestesia, non ripetibili all’infinito, i veterinari mi avevano dipinto un quadro a tinte fosche per il futuro. La terapia prevedeva 1 compressa di Motilex, 1ml di Lattulosio, 1ml di olio di paraffina e 3cm di pasta Remover al dì. La dieta prevedeva assenza di carne e si era adattata controvoglia per fame a patate lesse con olio e croccantini di un’altra marca famosa del settore. Il tutto senza esiti positivi, fino a quando due mesi fa dopo l’ultima evacuazione soto anestesia, la veterinaria sconfortata torna sfogliando una brochure della Royal Canin dicendo di tentare, senza troppa convinzione, a cambiare i croccantini usuali con i “Fibre Response”. Il risultato è stato immediato, regolarità nell’ evacuazione di feci non più dure, con addome morbido alla palpazione come mai ha avuto, son tornato dalla vetrinaria per informarla sull’incredibile efficacia del prodotto a beneficio dei futuri pazienti stitici e costipati, ed altrettanto faccio con voi. L’avessi scoperto prima si sarebbero risparmiati un sacco di disagi d’ogni tipo!
      Passateparola!

  3. Ciao a tutti… La mia Wolke è un Maine-Coon di appena 2 anni, e anche lei sembra cominciare questo calvario. L’anno scorso evacuazione in anestesia, l’altra settimana nuovamente, e da quando è tornata a casa “vuota” lunedì sera ancora non ha fatto nulla… Il veterinario già ci ha prospettato scenari a dir poco oscuri… Mi consigliate quel prodotto quindi?? Se funziona giuro che ci invito tutti nella mia gelateria!!

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  4. @Ivano
    Te li consiglio caldamente, ma per
    Il mio peloso non bastano quindi ogni tre giorni (se non avviene il miracolo del defecazio) uso dei microclismi per neonati reperibili in farmacia… Unico effetti collaterale è il vomito dovuto alla spinta … In tutti i casi non è da sottovalutare e va chiesta conferma ad un medico veterinario !

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  5. I mici con insufficienza renale cronica devono seguire una dieta apposita!Ogni marca ha i suoi prodotti ‘renal’..Inoltre deve essere monitorata la funzionalità renale, fornire integratori apposìti,fermenti probiotici,vitamine del gruppo B e, soprattutto,tanto AMORE

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    • Sì, ma puoi usare il FIBRE RESPONSE in quei 3/4 giorni che servono per salvarlo, e poi tornare al RENAL.
      Non dimentichiamo mai l’acqua fresca.
      Il mio gatto ha anche ricominciato miracolosamente a bere.

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