Richiesta di consulto veterinario su cane che scappa sempre, che fare?
“Buongiorno, abbiamo un cagnolino meticcio di taglia piccola nato a febbraio 2016. Di sera viene chiuso all’esterno in un piccolo recinto e d’inverno cmq viene tenuto in casa. Di giorno quando siamo a casa lo liberiamo ma non sempre rimane nei dintorni e spesso prende la via per andare al paese vicino. I primi periodi era anche bravino e tornava a casa, ma ultimamente ha preso una brutta piega. Non ci ascolta mai, nonostante i vari richiami e le varie sgridate ogni volta che lo andiamo a riprendere non ha ancora imparato a rimanere davanti a casa che essendo di campagna è impossibile per noi fare una recinzione. Purtroppo a tanta buona gente da fastidio questo cagnolino che non fa male ad una mosca, è un giocherelone e non abbaia nemmeno agli estranei. Ho avuto diversi richiami e un vicino molto gentile mi ha detto che la prossima volta che lo vede mi denuncia per “abbandono dell’animale”. Il veterinario mi ha detto che la sterilizzazione non mi assicurerebbe un miglioramento della sua indole di girovago e sono costretta a tenerlo sempre chiuso in casa ad eccezione delle passeggiate al guinzaglio. Cosa posso fare?”
Freddo e maltempo, come regalare coperte e cibo ai canili
Comincia l’inverno, arrivano le piogge e scendono le temperature: si rinnova proprio in questo periodo l’appello dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA per far sì che tutti i sindaci italiani consentano di poter mettere a disposizione negli spazi pubblici le cucce coibentate per proteggere i randagi dal freddo e aiutarli con le ciotole di cibo e acqua.
Un appello che arriva al momento giusto e che arriva sulla scia dei numeri che circolano sul randagismo: solo 700.000 i cani randagi di tutta Italia e solo 200mila di loro vive nel Centro Sud.
Come insegnare al cane a fare i bisogni in giardino e non più in strada
Richiesta di consulto veterinario su come insegnare al cane a fare i bisogni in giardino e non più in strada
“Buongiorno, ho una cavalier King di 3 anni e per 2 di questi ha vissuto in appartamento e fatto i bisogni facendo il giretto in strada. Da qualche mese ci siamo trasferiti e nella nuova casa ha la possibilità di avere un bel giardino dove fare i bisogni ma non vuole uscire, ho provato raccogliendo le feci e portandole in giardino a farle capire che può farle lì, ma niente; da sabato ho deciso di provare a non portarla più fuori in strada ma fare con lei un “giro” in giardino negli orari in cui prima andavamo in strada e purtroppo da allora non è più andata di corpo, cosa devo fare? Aspetto e insisto ancora o stasera la porto in strada prima che stia male?”
SuperCat Show 2017, la mostra felina internazionale di Roma
Al via il SuperCat Show 2017, la mostra felina internazionale giunta alla XVIII edizione e interamente dedicata ai gatti: il claim della manifestazione “Perché io so’ io e voi non siete un gatto!” riadatta in versione felina” la celeberrima frase del Marchese del Grillo-Alberto Sordi e l’appuntamento per la mostra è fissato a Roma, sabato 11 novembre (ore 10.30-19.30) e domenica 12 novembre (ore 10.00-19.00) presso la Nuova Fiera di Roma (ingresso Nord, padiglione 7, www.supercatshow.com).
Una due giorni interamente dedicata al mondo felino fra sfilate, mostre, adozioni del cuore, mercatino, giochi e spettacoli per bambini.
Cane timoroso che non vuole uscire
Richiesta di consulto veterinario su Cane timoroso che non vuole uscire
“Il mio cane, meticcio di quattro anni, è sempre stato di carattere un po’ timoroso, tranne nei primi due anni, prima di essere sterilizzata. Dopo questo intervento è cambiata, e in alcuni periodi dell’anno si rifiuta anche di uscire di casa. Ha paura di qualsiasi piccolo rumore, persino della portiera di un’automobile che si chiude. Quando la porto al parco, prima giocava con altri cani, ora non li guarda proprio e vuole tornare subito a casa. Ho provato con vari prodotti come i fiori di bach, con il collare antistress, consigliato dal mio veterinario. Per un periodo ha funzionato un po’ ma ora proprio è come non averlo, anche se lo indossa. Sono disperata, passa giornate intere sul divano, dorme e mangia e basta. L’unico posto che gradisce sono i boschi, ma non posso portarla tutti i giorni, riesco solo nei giorni festivi con mio marito. Specifico che ho un grande giardino e potrebbe uscire un po fuori nelle belle giornate, ma niente non ne vuole sapere. Di conseguenza mi fa spesso i bisogni in casa di notte. Vorrei gentilmente un consiglio, come devo comportarmi, io non so più che fare. Penso che un cane un minimo di passeggiate le deve fare, oltretutto essendo sterilizzata è anche ingrassata. Ringrazio in anticipo.”
Serafina, il cane di 12 anni abbandonato in discarica
Gettata in discarica proprio come fosse un oggetto vecchio di cui liberarsi. La tristissima vicenda risale a pochi giorni fa ed è avvenuta a Monreale, in provincia di Palermo: il “rifiuto” abbandonato in discarica in realtà è una beagle con tanto di collare che i volontari hanno chiamato Serafina.
Nessuno va a riprenderla perché è stata volontariamente abbandonata forse perché diventata un peso con i suoi 12 anni. Lei però aspetta con tenacia che chi l’ha abbandonata possa tornare a riprenderla: non si muove e ha sguardo spaesato, non cerca di allontanarsi e attende con pazienza i suoi padroni. Non sa neppure procurarsi del cibo anche perché è adulta, soffre il freddo, ma nonostante ciò non si muove.
La gente preferisce i cani alle persone, lo studio
Quante volte abbiamo sentito dire che i cani sono meglio delle persone e che la gente ama i cani già delle persone stesse?
Non si tratta di una frase qualsiasi, ma di una tendenza confermata anche dalla scienza: sembra infatti che molte persone provino più compassione ed empatia per i cani che non per i propri simili.
Questo è quanto conferma un recente studio condotto pubblicato sulla rivista Society & Animals che ha scatenato un certo interesse. La ricerca in questione ha preso in considerazione 240 volontari che hanno dovuto analizzare tutti delle fake nwes, false notizie in cui di parlava di aggressioni violente.
Struvite gatto, quale acqua è meglio da bere?
Richiesta di consulto veterinario su struvite gatto e acqua da bere
“Buonasera, purtroppo il mio gatto soffre di struvite, che attualmente sto curando con mangime medicato della royal. Volevo chiedere un parere. Mi è stato consigliato di fargli bere molta acqua possibilmente Fiuggi o Sant’ Anna. Ma non sono molto convinta e vi sarei molto grata se mi potete togliere questo dubbio. Grazie.”
Russia, il Golden retriver che allatta un cucciolo di leopardo
Si chiama adozione incrociata e non è un fenomeno così raro nel mondo animale: è pur vero però che le immagini di una bellissima femmina di Golden retriver che allatta un piccolo cucciolo di leopardo dell’Amur lascia stupiti e fa un certo effetto.
Le immagini dolcissime del Golden Retriver che allatta il cucciolotto di leopardo arrivano direttamente dallo zoo di Vladivostok, nella zona della Russia orientale.
Cane non mangia, che fare?
Richiesta di consulto veterinario su cane che non mangia cosa fare
“La mia Lilli è un volpino di 4 anni, nell’ ultimo periodo ci siamo accorti che era dimagrita un po’ ma pensavamo nulla di grave. Ha poi iniziato a vomitare verso le 4 del mattino la cena intera non masticata per un periodo, ma noi stupidamente non le abbiamo dato molto peso finché giovedì scorso dalle 4 del mattino prima ha rimesso la cena e poi ogni ora tutta l’ acqua bevuta con schiuma bianca. Il nostro veterinario ha fatto esami del sangue dai quali sono emersi valori del fegato altissimi, quindi ricovero con flebo, emocromo che risulta con sospetto di leptospirosi e abbiamo inviato le urine per la conferma o no della malattia. Sta di fatto che il fegato non funziona più bene o quasi del tutto. Ora non vomita più con la somministrazione di farmaci appositi, ma la sera quando la porto a casa non vuole saperne di mangiare, ho provato tutto…. Non so più che fare, so che la situazione è grave e se procede così a malincuore dovremo addormentarla, ma non senza provarci… Ora io chiedo c’ è un modo per nutrirla tipo una dieta liquida e con cosa posso alimentarla? Grazie in anticipo a chi mi saprà aiutare.”
Dalla parte degli animali, al via la seconda stagione
Dalla parte degli animali: la seconda edizione del programma dedicato agli animali abbandonati torna a partire da sabato 4 novembre.
La nuova serie di appuntamenti andrà in onda come sempre su Rete 4, il sabato alle 10,50, la domenica alle 16,30 su La 5 e lunedì alle 15,30 ancora su Rete 4.
Urea e creatinina alta gatto, quali croccantini?
Richiesta di consulto veterinario su urea e creatinina alta nel sangue
“Salve, ho ripetuto gli esami del sangue del mio gatto di 9 anni castrato di quasi 7 kg, vaccinato fiv felv negativo con in passato episodio di calcoli di struvite e blocco renale cateterizzato e alimentato con s/o, poi a maggio riscontrato diabete. I valori sono i seguenti: glob 5 Proteine totali 8,95 Albumina 3,89 Urea 97 Creatinina 2,3 Fosforo 5,2 Glucosio 117 F-alc 43 Got/art 17 Gpt/alt 22 Ggt 1 Birilibina totale 0,17 Amilasi 1472 Lipari 112 Vorrei sapere se con questi valori bisogna cambiare dieta utilizzando croccantini renal, o piuttosto solo quelli per gatti anziani. Inoltre si era riscontrato dai precedenti esami diabete ora solo poco sopra. È giusto sospendere quei croccantini? A maggio: …….
Enpa, il 3 novembre la giornata per ricordare gli animali uccisi dall’uomo
Una giornata interamente dedicata alla riflessione e al ricordo di tutti gli animali uccisi dall’uomo: l’Enpa chiede che sia proprio giornata del 3 novembre ad essere dedicata alla memoria delle vittime dell’uomo.
Non una giornata qualsiasi visto che ricorre nel 2017 il sessantesimo anniversario della condanna a morte della cagnolina Laika avvenuta il 3 novembre 1957 con il lancio dello Sputnik 2.
Se la cagnetta Laika avesse potuto decidere per sé, avrebbe scelto di vivere. Se la cagnetta Laika avesse potuto decidere per sé, non avrebbe mai scelto di entrare nella storia come il primo essere vivente a “conquistare” lo spazio. E a morirci
Piastrine basse cane, cause e cosa fare
Richiesta di consulto veterinario su piastrine basse cane
“Circa 15 gg fa il ns cane, Geordie, un samoiedo maschio di 3 anni, ha avuto dei seri problemi gastrointestinali, con vomito e dirrea, in cui comparivano anche un po di sangue. Il quadro ematico è impazzito completamente: i globuli bianchi erano alti, comparivano globuli rossi nucleati, e piastrine basse. È stato ricoverato per 6 gg in una clinica, con terapia di antibiotico, cortisone, oltre alle flebo per idratazione e alimentazione. Oggi è a casa, i globuli bianchi sono regolari e anche i rossi. Le piastrine restano ancora basse, 5-6 per campo, come numero 70000. La vet dice che la conta per campo è più affidabile, e il minimo dovrebbe essere 7 per campo, come valore di riferimento. La causa scatenante che l’ha portato a ciò non la sappiamo, le ipotesi fatte sono o di una intossicazione da ingestione di sostanze tossiche o di un attacco virale. Ora Geordie sta bene mangia bene e con voglia, è reattivo con l’ambiente esterno (cani, gatti, umani, etc). Vorremmo avere una vs opinione sulla questione, e capire secondo voi per far risalire le piastrine cosa bisogna fare, in condizioni normali di alimentazione, come ora, che tempi ci sono per capire la regolarizzazione. Da considerare che assume ancora antibiotico, per almeno altri 10 gg previsti, e solo ieri è stato interrotto il cortisone. Ringrazio anticipatamente, per una sicura risposta.”