Quando vediamo delle farfalle bianche rimaniamo spesso affascinati dal loro aspetto. Ma cosa sono realmente? Il significato che diamo loro spesso è decisamente simbolico.
Cosa sono realmente le farfalle bianche
In molte tradizioni vengono considerate l’anima delle persone morte che ci hanno voluto bene, in altre sono state viste spesso come simbolo di rinascita e speranza.
Questo dipende anche dal fatto che in Europa il bianco è di solito accostato a un significato di purezza. A prescindere da quella che è la simbologia richiamata dalle farfalle bianche, dobbiamo renderci conto che loro sono un’evoluzione di specifici insetti.
Soprattutto in campagna, ad esempio, le farfalle bianche sono uno degli stadi evolutivi della cavolaia minore. Un insetto che, nella sua forma larvale, fa letteralmente impazzire i contadini per i danni che è in grado di causare. Ora abbiamo fatto l’esempio più diretto di possibili farfalle bianche riscontrabili nel nostro habitat.
In Italia, tra l’altro, vi sono diverse specie di farfalle bianche che possiamo incontrare in città, nei giardini incolti e negli orti. Le più diffuse sono la cavolaia maggiore e la cavolaia minore. La prima è riconoscibile per le grandi ali bianche con un’importante macchia nera sull’apice. La Pieris brassicae si nutre in particolar modo di cavoli e broccoli. Non è un caso che venga denominata anche farfalla dei cavoli. La cavolaia minore presenta dimensioni più contenute e ali bianche segnate da piccoli puntini neri.
Altro insetto particolarmente diffuso alle nostre latitudini è la Pieris napi o la pieride del navone. Le sue ali sono caratterizzate da venature grigiastre che vengono a creare una sorta di reticolato, ma a livello di bianco è senza dubbio una delle più chiare.
Attirate spesso e confuse da luce e maltempo
Tra le farfalle bianche che possiamo incontrare, sebbene più raramente, vi è anche la pieride del biancospino. Diffusa in particolar modo all’interno di boschi di latifoglie e vicino a siepi, è molto interessante da osservare per via delle nervature nere presenti nelle ali.
Le farfalle bianche attirano particolarmente la nostra attenzione perché hanno una capacità molto importante di avvicinarsi a noi. Sembra quasi che non abbiano paura di farlo. La realtà è che spesso vengono attirate dai fiori attorno a noi, e se questo avviene in relazione a potenziali vasi su balconi o terrazzi, è la loro incapacità di ritrovare la strada che le costringe a starci vicino.
Maltempo e luci artificiali hanno le loro “colpe” in tal senso. Di certo non dobbiamo temere la presenza di farfalle bianche se non coltiviamo l’orto. In quel caso è consigliabile controllare se sia presente un’infestazione tra le nostre brassicacee.