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Animali morti per Capodanno in calo, ecco i dati

 animali morti per Capodanno

Una buona notizia per questo inizio anno: secondo i dati di Aidaa, nella notte di Capodanno sono diminuiti del 50% rispetto allo scorso anno, le segnalazioni di animali morti per Capodanno, a seguito dei botti. I dati sono quelli emergenti dal telefono amico e dagli sportelli online che l’Associazione italiana in difesa degli animali e ambiente (Aidaa) aveva messo a disposizione dei cittadini per l’ultima notte dell’anno. Secondo una nota di Aidaa, le segnalazioni giunte riguardano 65 cani morti rispetto ai 132 dello scorso anno e 111 gatti rispetto ai 205 dello scorso anno.

Complessivamente gli animali deceduti sono 176 rispetto ai 337 dello scorso anno: le segnalazioni provengono principalmente dalle regioni Campania, Lazio, Puglia e Lombardia. Sono ancora molte le segnalazioni relative agli animali fuggiti e vaganti sulle strade e autostrade italiane, ma non si hanno segnalazioni, per fortuna, di incidenti stradali causati da animali in fuga. In una nota l’associazione tramite il suo presidente Lorenzo Croce dichiara:

Si tratta di un bilancio sicuramente positivo rispetto a quello dello scorso anno anche se per il quadro definitivo dovremmo attendere ancora un paio di giorni quando le segnalazioni sulle nuove entrate in canile ed il numero dei cani e gatti feriti ci daranno un quadro complessivo che speriamo non si aggravi. Per gli animali le cose sono andate meglio, un po’ grazie al divieto di botti in molte località, ma anche per la maggiore sensibilizzazione verso i quattro zampe. Nei prossimi giorni manderemo al parlamento europeo oltre 15.000 firme a sostegno della nostra proposta di abolizione dei botti nelle proprietà private e nelle piazze pubbliche esclusi i giochi pirotecnici autorizzati.

Insomma un dato che fa ben sperare per questo nuovo anno, affinchè aumenti la sensibilità verso gli animali, non solo da parte dei cittadini ma anche da parte delle istituzioni, che si devono impegnare per garantire aiuto e protezione agli amici a quattro zampe.

Fonte: Aidaa

Foto credits: Thinkstock

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