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Anche i cani soffrono di Alzheimer?

cane cervello allenatoIl corso della vita è triste, da piccoli siamo tutti spugne capaci di immagazzinare qualsiasi informazioni e più invecchiamo e più il cervello perde la capacità di apprendere. Lo stesso vale per gli amici a quattro zampe, la loro vita si è allungata come la nostra, essere un cane anziano può significare anche essere confuso. I cani dagli 11 anni ai 16 anni – a seconda della taglia – possono sviluppare il Canine Cognitive Dysfunction (CCD), una sorta di Alzheimer dei quattro zampe. E’ fondamentale tenere allenata la mente dei cani anziani, vediamo come.

Quando si presenta la CCD avvertiremo un cambiamento del comportamento, i cani anziani affetti risultano disorientati, vagano, piangono e si perdono anche nel loro territorio. Alcuni addirittura hanno paura del proprio padrone e non riescono a riconoscerlo. E’ facile allenare il cervello del proprio cane, non useremo dei giochi per console come facciamo noi bipedi, ma seguiremo sette semplici regole:

1. Non perdere tempo: tenete il vostro cane allenato sia mentalmente che fisicamente, uscite, fate sport insieme a lui, non trattatelo da anziano. Fido avrà sempre bisogno di muoversi e di stimoli esterni.

2. Gioco quotidiano: usate il gioco interattivo per impegnarlo, coinvolgetelo con voi e ricompensatelo quando fa la cosa giusta. Non c’è bisogno che i giocattoli siano costosi, bastano dei vecchi calzini per giocare al tiro, delle palle da tennis per fare il riporto. Anzi, più i giochi sono vecchi e più sono appartenuti a voi e più sono interessanti.

3. Attenzione al peso: i cani in sovrappeso hanno difficoltà di esercizio e di movimento. Questo crea, di conseguenza, problemi al cervello del cane. Chiedete al vostro veterinario una giusta dieta, sarà un piccolo passo per diminuire un “grasso” problema.

4. Adottare un altro animale domestico: cosa c’è di meglio di un compagno di giochi? Se il vostro cane ha il carattere giusto potete adottate un gatto o un cucciolo, il cane senior sarà stanco a fine giornata però sarà una specie di “fontana della giovinezza pelosa”. Sarà utile anche per il cucciolo di cane che verrà educato.

5. Pratica sui comandi: se un cane è anziano non significa che non sia in grado di eseguire comandi. E’ un gioco gratificante che tiene impegnato conduttore e cane. Se ha problemi motori diminuite i ritmi ma continuate a lanciare la pallina, fategli saltare gli ostacoli, fatelo sentire ancora il campione del mondo, il vostro unico campione.

6. Nuovi comandi: il peloso non più giovane ha ancora gli stimoli per imparare, insegnateli nuovi trucchi con ricompense finale e lo terrete in buona salute.

7. Dategli una sfida: ci sono molti giochi educativi per cani, incoraggiate l’attività del vostro cane con l’esercizio di problem solving.

Quando un cane raggiunge lo status di senior continuiamo a dedicargli tempo e coinvolgiamolo nella nostra vita per passare ancora più tempo insieme a lui. Mantenere il proprio cane mentalmente attivo aiuta a tenere i cani legati alla vita e a noi.

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