Animali come attrazione turistica, TripAdvisor dice no

Animali come attrazione turistica, TripAdvisor dice no

Stop alla vendita di biglietti per la passeggiata in sella agli elefanti, il selfie con le tigri o la nuotata con i delfini. Con una sorprendente svolta animalista, TripAdvisor, uno dei siti di viaggi più frequentato al mondo, mette fine a business basato sullo sfruttamento se non maltrattamento di animali,  trattati come cose o giocattoli, e avvia un nuovo portale educativo per aiutare gli utenti ad avere maggiore consapevolezza degli animali e di un certo turismo ‘cattivo’.

 

 

 

Animali braccati e ridotti in fin di vita per i selfie (FOTO)

Animali braccati e ridotti in fin di vita per i selfie

Come se non bastassero tutti i soprusi che già subiscono, sugli animali grava una nuova minaccia che non ha precedenti nella storia della crudele stupidità umana: i selfie. Sempre più spesso, infatti, le cronache riportano casi di animali minacciati, maltrattati, ridotti in gravi condizioni, quando non uccisi, per il capriccio umano di fare un selfie. Addirittura ai danni di animali ritenuti pericolosi. Gli ultimi due tristi casi infatti riguardano uno dieci squali tigre portati sulla riva di una spiaggia australiana da due giovani pescatori per il gusto di fare un click, e l’altro in Libano, una tartaruga marina ridotta in fin di vita dai bagnanti per lo stesso motivo.

 

Due pescatori con due squali tigre

 

Coccodrilli dell’Orinoco: una specie a rischio estinzione

Guardate questo splendido coccodrillo. Con la sua enorme stazza e le fauci spalancate fa di sicuro paura, eppure è lui che da un secolo a questa parte teme noi animali umani. Il Crocodylus intermedius, o Coccodrillo dell’Orinoco è infatti un rettile fortemente a rischio di estinzione. Vive esclusivamente nel fiume che gli da il nome tra la Colombia ed il Venezuela, ma ormai non si contano più di 1500 esemplari in tutto. E’ una specie fortemente protetta, ma nonostante esistano delle leggi restrittive sulla caccia, la specie è ancora fortemente a rischio.

Stagione venatoria 2010/2011: è gia strage di specie protette

cicogna

Nonostante si sia aperta da poche settimane, la nuova stagione venatoria è già pronta a far registrare infrazioni alle leggi in difesa delle specie protette e incidenti tra i cacciatori, come ad esempio quello accaduto nella provincia di Ascoli Piceno, dove un uomo è stato colpito da un fucile caduto a terra. Le guardie volontarie del WWF hanno emesso numerose multe per le violazioni e i Centri di Recupero Animali Selvatici sono in attività per curare aironi, poiane e altri rapaci feriti dalle armi da fuoco.

L’esempio più eclatante di infrazione alla legge in difesa delle specie protette è un esemplare di cicogna nera uccisa nei pressi di Fucecchio, in Toscana, una zona che, tra l’altro, il WWF avevo da tempo chiesto di essere elevata ad area protetta, in quanto è l’ultima grande zona umida della Toscana.

Nonostante l’esemplare fosse stato avvistato già da alcune settimane e segnalata agli organi di vigilanza, il povero animale è stato abbattuto.