Animali e gelo: due storie a lieto fine

uomo azzannato cane randagio

storia cane gelo

Oggi riportiamo una bella storia a lieto fine! Come sapete il gelo e le forti nevicate degli ultimi giorni hanno messo in difficoltà moltissimi animali, selvatici e non, che si sono improvvisamente trovati intrappolati nel ghiaccio: iniziamo con la storia dell’anatra, bloccata nel laghetto del Parco Forlanini, alla periferia est di Milano. Il Nucleo Soccorso Acquatico dei Vigili del Fuoco ha impiegato quasi due ore per estrarla, viva e vegeta: l’animale è stato poi affidato alle cure dell’associazione Enpa di Milano. Stessa sorte anche un bel cigno ferito ad una zampa dal ghiaccio, recuperato sempre al Parco Forlanini: in questo caso è stato affidato al WWF locale che si prenderà cura di lui.

Gatti, come proteggerli dal freddo

I gatti si proteggono dal freddo principalmente grazie al pelo. I gatti randagi sono abituati alle temperature rigide e sanno dove cercare i posti più riparati e caldi dove rifugiarsi.
E per quanto riguarda i gatti di casa? Il principio è lo stesso e noterete sicuramente che i nostri mici adorano intrufolarsi nei posti più riscaldati della casa.

Diverso è il discorso di notte, quando le temperature calano precipitosamente, soprattutto se il vostro gatto domestico dorme sul balcone o in giardino.

L’ideale è garantirgli un riparo all’asciutto che lo protegga dall’esposizione a vento, pioggia e gelo. Per far sì che il gatto lo consideri un punto di appoggio sicuro evitiamo di sceglierlo in base alle nostre esigenze, pensando da umani. Per accontentare un gatto, bisogna pensare da gatto.

Neve a Roma molto gradita dagli animali del Bioparco

tigresiberiana

L’inverno rigido di quest’anno, ha portato neve a bassa quota e persino a Roma, dove per qualche attimo i cittadini hanno visto le strade ricoperte di un sottile manto bianco, discoltosi però in brevissimo tempo. Eppure quelle poche ore di freddo eccezionale, hanno fatto felici non solo gli abitanti non abituati a vedere la Capitale vestita di bianco, ma anche gli animali del Bioparco di Villa Borghese, apparsi subito gioiosi e ben disposti al gioco. Le tigri siberiane, ad esempio, ma anche i macachi del Giappone e i bisonti, abituati ai climi secchi e freddi, sono usciti fuori a godersi questo gradito fuori programma e hanno aspettato che i fiocchi smettessero di cadere, prima di rientrare nei loro rifugi al calduccio.

Proteggere le zampe del cane dal freddo

cani neveLe temperature polari di questi ultimi giorni hanno stretto in una morsa di gelo l’Italia, soprattutto le regioni settentrionali, paralizzando il traffico, lo shopping natalizio e l’esodo delle vacanze. Il nostro cane, però, deve continuare ad uscire tutti i giorni per le sue consuete passeggiate e per i bisognini. Come fare ad evitare che la neve ed il ghiaccio creino problemi alle zampe del nostro pet? Il suolo freddo e nevoso è infatti uno dei rischi maggiori in cui puoi incorrere un cane durante la stagione invernale, a meno che non si è abbastanza fortunati da vivere in regioni molto temperate, in cui nevica e ghiaccia di rado.

La neve ed il ghiaccio possono rimanere incastrati tra le dita delle zampe del cane e causare tagli e ferite, nonché infreddolirlo. Anche una piccola quantità di accumulo di neve e ghiaccio sotto alle zampe del cane può rendere i peli di sotto sensibili e causare una perdita considerevole di trazione.