Gatti e mobili, come evitare atti vandalici

Quando i miei gatti decidono di correre per casa come matti nulla potrebbe fermarli. Si rincorrono, trafelati fino allo stremo delle forze, da una stanza all’altra travolgendo tutto quello che incontrano sul loro cammino, una corsa folle che include saltare sui mobili, sul divano ed azzuffarsi a più riprese. Fortunatamente, queste piccole crisi di isteria sono andate diminuendo con l’avanzare dei mesi, erano decisamente più frequenti quando erano piccoli e sfogavano la loro energia in questo modo piuttosto vivace. A proposito di mobili come il divano, parlando anche con degli amici che possiedono gatti, ci scambiamo spesso consigli su come evitare quelli che io chiamo veri e propri atti vandalici ai danni di poltrone, sedie ed altri oggetti di arredamento che hanno del morbido ovvero un potenziale per le grinfie del gatto come gioco distruttivo.

Gatti e stress, come rinnovare l’arredamento senza disorientare il micio

Gatto sul div

Anche i gatti soffrono lo stress e non certo quello da troppo lavoro visto che ronfano soporitamente per gran parte del giorno. A disturbare il micio sono i cambiamenti nell’ambiente di vita e nelle abitudini, sue o del proprietario.

Fattori di stress possono essere dunque un trasloco, l’ingresso in famiglia di un nuovo micio o di una persona nuova o ancora l’arrivo di un cane ma anche cambiamenti minori, per noi quasi impercettibili, come può esserlo spostargli continuamente la lettiera o la ciotola o privarlo del suo sguardo sul mondo esterno, impedendogli l’accesso al davanzale della finestra o al giardino.

Ad esempio, anche un cantiere aperto di fronte casa, con rumori ed un continuo andirivieni di mezzi pesanti ed estranei ed urla di operai, può stressare il gatto. O ancora rinnovare l’arredamento.
I veterinari consigliano di non destabilizzare d’un botto le sicurezze del gatto. Questo perché i mici in casa hanno alcuni posti in cui si sentono più sicuri, nascondigli sotto i mobili ma anche odori di casa rassicuranti.