Lacrimazione eccessiva nel cucciolo di cane, cause

lacrimazione occhi cane

Richiesta di consulto veterinario
Vorrei un consulto veterinario del Dott Salvatore D’Anna su un piccolo problema che presenta il mio cucciolo di cane meticcio di 7 mesi , peso circa 6 kg( incrocio tra Jack- Russel e Yorshire) che da circa 1-2 mesi: ha una apparente eccessiva lacrimazione senza secrezioni, inumidendo i peli attorno alle palpebre. E’ in ottimo stato di salute ( ottimo pelo, buon appetito). Si alimenta con: croccantini tipo Trainer, e riso con verdure e pollo preparati in casa. Il cucciolo vive in casa insieme a 2 gatti giovani. Il manto del pelo è nero corto, solo al viso ha dei peli più chiari un pò più lunghi . La ringrazio e La saluto.

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Lacrimazione eccessiva del cane: l’epifora

epifora

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Quando gli occhietti del nostro amico a quattro zampe lacrimano troppo, ci si può trovare di fronte ad una patologia nota anche come epifora: si tratta di una lacrimazione eccessiva, un prolasso della ghiandola lacrimare, che provoca, soprattutto nei cani dal pelo bianco, una colorazione marroncina. All’interno della lacrima infatti sono contenute delle sostanze come gli enzimi, che di fatto sciolgono il colore del pelo, rendendolo più scuro. Le lacrime sono eccessive per diversi motivi come infiammazioni, ma l’epifora ha una causa comune per tutti i pets. Se il dotto naso lacrimale non riesce a contenere tutte le lacrime, allora queste spurgano dall’occhio provocando appunto l’epifora.

Proteggere gli occhi che lacrimano troppo negli animali

Un animale e, ancora di più un amico a quattro zampe, potrebbe presentare il problema della lacrimazione eccessiva. Il buon padrone deve tenere d’occhio questo fenomeno e dare una controllatina spesso a tale parte del corpo del proprio cucciolo o esemplare adulto. A volte a mostrare sofferenza maggiore è solo uno dei due lati, in altri casi entrambi, peggio ancora gli occhi possono arrossarsi sempre di più e, in tal caso, è meglio rivolgersi prima possibile ad un veterinario.

Certo, non è il caso di lasciarsi prendere dal panico, ma nemmeno di trascurare una situazione che a lungo andare potrebbe nascondere o provocare una patologia ben più seria.