L’alimentazione della cavia (seconda parte)

Oggi torniamo a parlare dell’alimentazione delle cavie; proprio ieri, nel post dedicato a questo tema, vi abbiamo i principali due nutrienti della dieta delle cavie, ossia i vegetali e il fieno, fornendovi anche un elenco della verdura e della frutta che possono essere offerti senza problemi alla cavia. Oggi vedremo gli altri elementi importanti dell’alimentazione delle cavie, ossia l’erba fresca, il pellet di erba e l’integrazione di vitamina C.

Durante la bella stagione è bene somministrare alla cavia dell’erba fresca da raccogliere magari nei campi di foraggio per animali; in ogni caso non raccogliere l’erba sul bordo della strada o nei campi destinati all’alimentazione umana perché potrebbero esserci delle sostanze nocive per la salute della cavia. Infine, non conservate l’erba nei sacchetti di plastica, perché potrebbero formarsi delle muffe; per conservarla, sistematela in un piano di legno esposto alla luce e all’aria.

Per pellet si intende il mangime composto da cilindretti verdi e deve essere offerto alla cavia solo ogni tanto, magari come premio; il pellet adatto alla cavia non deve contenere semi, frutta secca, cereali di nessun genere o crocchette colorate, deve essere composto solo da erbe, deve contenere circa il 20% di fibre, non ci devono essere grassi di origine animale e non deve essere specifico per topi, criceti o conigli d’allevamento, ma solo per cavie.

L’alimentazione della cavia (prima parte)

Chi decide di adottare un animale domestico deve, prima di farlo veramente, informarsi sulle cure necessarie per il benessere dell’animale scelto, prima fra tutti qual è la giusta alimentazione; non fanno eccezione a questa regola anche i piccoli roditori domestici, animali a prima vista facili da allevare, ma che in realtà necessitano di attenzioni esattamente come un cane o un gatto.

Se decidete di adottare una cavia, per quanto riguarda la sua alimentazione ricordate prima di tutto che è un animale erbivoro, e che quindi dovrà seguire una dieta a base di frutta e verdura fresca, erba fresca e fieno e, occasionalmente pellet a base di erba e un’eventuale integrazione di vitamina C.

Cura delle cavie: come allestire una gabbia

cura cavie

Tenere in casa e prendersi cura di una cavia non è difficile; in commercio sono disponibili numerose gabbie per ogni esigenza e per tutte le tasche; inoltre, il mercato offre un’ampia gamma di accessori, che vanno dal beverino all’integratore vitaminico, agevolando così il compito di chi intende allevare questi piccoli roditori.

La gabbia più adatta per ospitare una cavia deve avere le seguenti misure minime: cm 60x30x40, ma, compatibilmente con lo spazio, è consigliabile acquistare una gabbia il più grande possibile. Nella scelta della gabbia è preferibile orientarsi su quelle provviste, alla base, di un cassetto in plastica, che è facile da lavare e quindi molto igienico, oltre che comodo per l’animale che ama passeggiare sul fondo senza barriere o griglie.

Come fondo è consigliabile usare il granulato igienico per gatti, perché questo materiale, avendo un alto potere assorbente, garantisce una perfetta pulizia, assicurando un igiene totale e tenendo lontano il cattivo odore. La sostituzione completa dello strato assorbente deve essere effettuata ogni 4 o 5 giorni.