Chuck il pastore tedesco che mangia eretto

Chuck è un bellissimo esemplare di Pastore Tedesco, giocherellone e vivace. Ma purtroppo la vita gli ha riservato una brutta sorpresa: questo pet infatti soffre di megaesofagia, una rara malformazione che gli impedisce di mangiare come tutti gli altri amici a quattro zampe. La sua proprietaria però non si è data per vinta ed ha pensato per lui un sistema alternativo, che gli consente di nutrirsi. Quale? Scopriamolo insieme.

sedia per chuck

Human dog, una relazione unica in 10 click (FOTO)

Humandog relazione unica in 10 click

Lo spunto per questa fotogallery arriva da Human dog, progetto fotografico itinerante di Silvia Amodio che ha l’intento di raccontare una relazione antica e complessa, quella tra cane e uomo, al di là degli stereotipi.  Human dog approda proprio oggi al museo d’arte contemporanea di Genova, Villa Croce, dove resterà fino al 6 gennaio 2016. Trattandosi di un progetto fotografico itinerante e in divenire, a ogni tappa si espande, si arricchisce, cambia. Di certo ha cambiato la ritrattistica di famiglia, sì strizzando l’occhio alla tradizione fotografica classica, ma Fido, con più della metà delle famiglie che oggi in Italia ha un cane in casa, è diventato il vero protagonista. Deliziamoci allora con un assaggio di ritratti…

 

Human dog

Cane con microchip ritrova proprietaria dopo 7 anni

Cane con microchip ritrova proprietaria dopo 7 anni

Potere, sì potere è proprio il caso di dire, del microchip. Scomparso di casa 7 anni fa, un piccolo terrier di nome Mishka è stato raccolto in strada dai volontari della Animal Friends Humane Society a Hamilton, Ohio (Usa). Normale amministrazione, penserete! Se non fosse che la scansione di routine del microchip impiantato nella spalla, quale sempre si fa ai randagi, ha permesso il miracolo: il ricongiungimento con la sua incredula e felicissima familiare umana.

 

Mishka, cane ritrovato dopo 7 anni dalla scomparsa (2)

Lo zen e l’arte di portare il cane a passeggio (FOTO)

L'arte di camminare con il cane

Vi siete mai soffermati a riflettere su come portate a passeggio il vostro cane? In che stato mentale siete quando lo fate? Vi trascinate in automatico al parco o e nevroticamente trascinate anche l’amico a quattro zampe perché dovete farlo e lo fate e senza mai  perdere di di vista l’orologio, il telefono, il comune senso della realtà? Avete solo fretta di tornare a casa, in ufficio, alle vostre occupazioni, o sapete stare nel momento presente? Sapete vivere intensamente l’esperienza con il vostro cane? Proviamo a raccontare grazie a una sequenza di immagini di suggestione e bellezza realizzate da un fotografo americano, come portare a spasso il cane possa diventare un’arte, un’esperienza di crescita interiore e condivisione, una sacra cerimonia, una poesia vivente, una pratica di mindfulness cioè di consapevolezza. Il segreto? Basta che, in realtà, vi facciate voi condurre a passeggio da Fido!

L'arte di camminare con il cane

 

Sabato sera con gli amici? No grazie, lo passo con il mio cane

rapporto caneLo scrittore Romain Gary scrisse «il solo posto al mondo in cui si può incontrare un uomo degno di questo nome è lo sguardo di un cane», a quanto pare sono molti i bipedi che preferiscono fissare lo sguardo del proprio amico a quattro zampe piuttosto che passare del tempo con gli amici.