Come aiutare un cane ansioso? L’ansia nel cane è un problema piuttosto comune, che può manifestarsi in diverse situazioni e con intensità variabile. Cerchiamo di comprendere come aiutarlo nel modo giusto.
Cosa fare con un cane ansioso
Capire i segnali di un cane ansioso e sapere come intervenire è fondamentale per garantire il suo benessere e per instaurare un rapporto sereno con lui. Quando affetto da questo problema il nostro amico a quattro zampe può mostrare comportamenti facilmente riconoscibili.
Alcuni sintomi evidenti sono l’agitazione continua, l’abbaiare eccessivo, il tremore, il leccarsi in modo compulsivo o il tentativo di nascondersi. Altri segnali, meno immediati da collegare all’ansia, possono essere la perdita di appetito, la distruzione di oggetti in casa, l’urinare in luoghi insoliti o un’eccessiva richiesta di attenzioni.
Talvolta il cane può anche apparire improvvisamente apatico o mostrare comportamenti aggressivi. In questo caso lo stress è decisamente a un livello di guardia. Le cause di questi stati possono essere diverse: la separazione dal proprietario, i cambiamenti ambientali, i rumori forti come i temporali o i fuochi d’artificio oppure traumi passati.
Per aiutare un cane ansioso è importante prima di tutto mantenere la calma. I cani sono molto sensibili all’umore del proprio umano e reagiscono di conseguenza. Un atteggiamento nervoso o impaziente può aumentare il disagio dell’animale.
Al contrario, un tono di voce rassicurante e una presenza stabile trasmettono sicurezza. È fondamentale non sgridare il cane per il suo comportamento ansioso, perché non si tratta di un capriccio, ma di una reazione emotiva che va compresa e affrontata con empatia. Soprattutto se si vuole risolverla.
Ecco alcune attenzioni da mettere in pratica
Creare una routine prevedibile può aiutare. I cani si sentono più tranquilli quando sanno cosa aspettarsi. Dare da mangiare, uscire per le passeggiate e giocare sempre negli stessi orari può ridurre notevolmente i livelli di ansia.
Anche uno spazio sicuro, come una cuccia accogliente in un angolo tranquillo della casa, può aiutare il cane a sentirsi protetto, soprattutto durante momenti stressanti. In alcuni casi, l’utilizzo di giochi interattivi o di oggetti da masticare può servire a distrarre il cane riducendone l’ansia.
Per i cani particolarmente sensibili alla solitudine, può essere utile abituarli gradualmente all’assenza del proprietario, iniziando con brevi separazioni e aumentando il tempo man mano.
Se l’ansia è molto intensa o persistente, è consigliabile rivolgersi a un veterinario o a un educatore cinofilo. Esistono percorsi comportamentali e, in alcuni casi, trattamenti specifici che possono migliorare significativamente la qualità della vita del cane e del suo proprietario.