Il gatto diventa borsa, orrore on line

Il gatto diventa borsa, orrore on line

Un gatto morto imbalsamato e trasformato in borsa. Se al peggio non c’è mai fine, in Rete, per la precisione su Trade me, il più grande sito d’aste della Nuova Zelanda, può accadere d’imbattersi anche in un orrore del genere. L’animale morto è diventato oggetto da indossare e usare come accessorio. Autrice della ‘creazione’ l’imbalsamatrice Claire Hobbs che l’ha messo in vendita quale pezzo alla moda accompagnato dalla seguente descrizione: “una borsa per la ragazza che ha tutto e vuole attirare l’attenzione ovunque vada”.

 

gatto-imbalsamato-borsa

 

 

10 animali photobombers in azione (FOTO)

10 animali photobombers in azione (FOTO)

Avete presente la pratica del ‘photobomb’? Cioè quando state facendo una foto e c’è qualche burlone che si mette in primo piano a ‘rovinare’ lo scatto? Ecco, a quanto pare ci sono animali che sono veri esperti del ‘photobombing’: l’irruzione-intrusione al centro di una scena mentre si fa una foto con effetti comici… devastanti e risate a cascata! Compaiono di soppiatto e magari trovate in primo piano nella foto del vostro matrimonio il lato B del gatto o la dentatura del cane. Amabili momenti in 10 foto da delirio…

 

gatto girato in primo piano

 

32 pappagalli, 1 cane e 1 gatto ereditano 100 mila dollari

32 pappagalli, 1 cane e 1 gatto ereditano 100 mila dollari

Per loro non fa differenza: di certo continueranno ad avere uno stile di vita ‘naturale’, 32 pappagalli cockatiels, un cane e un gatto ereditieri di ben 100 mila dollari. Una fortuna che gli ha voluto lasciare la loro ‘mamma’, una bizzarra milionaria di New York, Leslie Ann Mandel, morta lo scorso giugno a 69 anni ma il cui testamento è stato letto solo giorni fa.

 

32 pappagalli, 1 cane e 1 gatto ereditano 100 mila dollari

 

 

Cani e luoghi pubblici: in Iran rischio divieto

Tempi estremamente duri per i cani in Iran che rischiano davvero la vita, forse come non mai.Il pericolo è quello che scatti il divieto di accesso per gli amici a quattro zampe nei luoghi pubblici. In questi giorni sono trentanove i parlamentari locali che hanno presentato  un disegno di legge in merito e adesso si attendono ulteriori sviluppi della vicenda.

Del resto, per quaste tenere creature, è sempre stata complessa la convivenza nei paesi arabi, in quanto in linea di massima il cane è considerato un animale impuro e, quasi sempre, ucciso o maltrattato. Proprio in Iran, ad esempio nel disegno di legge vengono riportate le seguenti parole in merito all’adozione di un cane: “è considerata una pratica occidentale,  che nulla a che fare con i valori iraniani“. Ecco il motivo per il quale si vorrebbero emanare tutta una serie di non-diritti per bipedi cinofili e per i loro cuccioli.