Ritrovano il gatto tre anni dopo lo Tsunami

Tsunami

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Nel 2011 lo Tsunami in Giappone causò grandissimi danni e centinaia di vittime: oggi a distanza di tre anni da quel tragico evento una famiglia giapponese, i Yamagishi, possono riabbracciare il loro gatto che pensavano morto. Suika, questo il nome del micio tanto amato, è finalmente ritornato tra le braccia dei loro proprietari, che tanto lo avevano cercato, in quel mare di disperazione.

Cane salvato in Giappone ritrova la padrona

Vi avevamo parlato dello straordinario ritrovamento di un cane, sano e salvo, a tre settimane dal terribile terremoto in Giappone e vittima del conseguente tsunami. Il pet ha fatto, ovviamente, notizia nelle ultime ore e, adesso, ha ritrovato la sua padrona.Una vicenda struggente che ha del miracoloso e all’evento incredibile se ne è aggiunto un altro, quello della riunione dell’ amico a quattro zampe e la persona che lo allevava, che ormai si credeva morta. I soccorritori avevano subito capito che non si trattava di un randagio non solo per la sua targhetta danneggiata al collo, ma anche per il suo carattere docile e affettuoso con gli esseri umani.

L’animale era stato travolto dallo tsunami ma è sopravvissuto e la guardia costiera lo ha trovato sul tetto di una casa che galleggiava al largo. La padrona che stava guardando la televisione, ha visto con grande emozione il salvataggio del suo caro esemplare e lo ha riconosciuto, andando poi a riprenderlo al canile. Lo scorso primo aprile è stato aiutato non senza difficoltà dalle squadre di soccorso e accudito, ma in pochi credevano che avrebbe potuto riabbracciare i suoi veri affetti.

Tsunami in Giappone: cane salvato dopo tre settimane

Le calamità naturali colpiscono in modo atroce l’umanità e tutte le creature viventi ma, per fortuna, esistono i miracoli a portare speranza e un pò di luce nell’animo di chi, suo malgrado, si trova a sopportare terribili tragedie. Come nel caso del Giappone, provato da terremoto, pericolo radiazioni e uno tsunami, quest’ultimo ancora più dannoso del sisma perchè ha trascinato con sè, vite, ricordi e in parte il futuro. La Guardia Costiera giapponese, però, ha riacceso un pò di gioia nel cuore di tutti con un salvataggio che ha dell’incredibile che ha coinvolto un amico a quattro zampe. Un cane, provato da giorni di sofferenze e affamato, infatti, stava andando alla deriva in mare aperto, intrappolato sul tetto di una casa trascinata al largo dalla corrente e in pericolo di morte, ma adesso è vivo e sarà curato a dovere.