Micosi nel gatto, quali terapie?

micosi gatto terapie

Richiesta di consulto veterinario su micosi gatto e terapie
Salve, circa due settimane fa ho riscontrato una chiazza rosea sull’orecchio sinistro del mio gatto. Portato dalla veterinaria, é stata trovata una micosi. Il gatto ha iniziato a fare la sua terapia a base di Engystol, per quaranta giorni, mezza compressa, Grisovina per trenta giorni, una compressa al giorno, ed in più, da applicare alla zona direttamente interessata, Deroxen schiuma spray per 20 giorni due volte al giorno. Il trattamento é iniziato 12 giorni fa, ma piuttosto che fare miglioramenti, il gatto continua a perdere peli sotto forma di “pezzi”. É normale tutto ciò, ma soprattutto, la terapia é adeguata? Buona giornata.

micosi gatto terapie

Micosi a mamma gatta e cucciolo, quale cura?

micosi gatta cuccioli

Richiesta di consulto veterinario
Buon giorno, il mio problema è che abitando in un piano rialzato, 3 gatti randagi vengono sempre nel mio balcone, e do da mangiare a loro regolarmente, sono un maschio e due femmine. Una delle femmine è rimasta incinta e ha partorito 4 cuccioli il 01/04/15. Il gatto maschio ha preso qualche malattia, ha delle crosticcine di sangue e cute rosa senza peli dietro le orecchie che si gratta spesso, e un giorno mi si è presentato con un ascesso nella guancia destra che poi è scoppiato grattandosi. l’ho disinfettato con acqua ossigenata e gli ho messo la pomata Gentalin beta e gli è passato. Qualche giorno fa ad uno dei cuccioli neri è spuntata sul muso una chiazza più chiara dove i peli sono diradati. Stamattina alla mamma è spuntata una chiazza lunga e ovale dove manca il pelo. Penso sia micosi, visto quanto ho rilevato dalla mia ricerca su internet. La mia domanda è come posso curare mamma e cucciolo visto che lei ancora lo allatta? E quali farmaci posso usare? Si comprano in farmacia? Ho letto su vari forum che consigliavano di usare Itrafungol e clorexiderm, vanno bene? Ringrazio per la risposta.

micosi gatta cuccioli

Cure naturali delle micosi del gatto

Ruota per i gatti abbandonati

micosi del gatto

Le micosi del gatto, ovvero delle infestazioni di funghi, sono molto diffuse e soprattutto sono piuttosto contagiose: non solo tra gatto e gatto ma anche tra animale e uomo. Molte micosi infatti si trasmettono proprio dal felino all’uomo, e non vanno sottovalutate in quanto, se non trattate adeguatamente il prima possibile, possono diventare estese e metterci settimane per sparire completamente. Se notate delle zone in cui il gatto appare senza pelo, tende a grattarsi e leccarsi in maniera abbastanza ripetitiva, portatelo subito dal veterinario, l’unico in grado di stabilire dopo i dovuti controlli, di cosa di tratta.

La tricofizia: la micosi della pelle nei cani e nei gatti

dog

La micosi della pelle nei cani e nei gatti, è molto più comune di quanto si pensi e in termine medico- veterinario, viene anche chiamata tricofizia. Tuttavia, appare in forme diverse negli amici a quattro zampe, un quanto nei primi si presenta con un carattere tipicamente circolare, in rilievo e di solito sulla testa. Nei mici, invece, è un vero e proprio fungo che scatena la formazione di cerchietti con la crosta. In più inizia una grande perdita di pelo, soprattutto sul muso, sulle orecchie, sul collo e sulla coda. A peggiorare le cose, purtroppo, c’è il fatto che è contagiosa e si trasmette non solo tra animali, ma anche verso gli uomini.

La Micosi nell’acquario

550 scalari

Oggi ci occupiamo di un argomento che sta a cuore ai molti acquariofili che si aggirano in rete, quello delle micosi presenti all’interno dell’acquario. Purtroppo può accadere che i nostri pesci siano colpiti da funghi, in maniera non appropriata o comunque estrema, quando vi sono ferite, mucose danneggiate o altri parassiti pregressi. Occorre preliminarmente ricordare che i funghi sono sempre preseti nella vasca, utili per aiutare la decomposizione della materia organica che si trova naturalmente nell’acquario: si tratta di funghi inoffensivi e tollerati dai pesci fino a quando le loro barriere immunitarie non subiscono un deficit.

Le più diffuse sono certamente le micosi esterne: i sintomi manifestati dal pesce sono solitamente la comparsa di filamenti bianchi che si depositano intorno alla bocca, sulla pelle e sulle pinne. Inizialmente si tratta di un sottile strato che man mano diviene sempre più spesso fino a ricoprire completamente il pesce.

Cosa può causare tale infezione? Di certo alto inquinamento che porta all’indebolimento del pesce, lo stress, temperature sbagliate, un’alimentazione scadente oppure alimentazione con prodotti nocivi, avariati. Da non sottovalutare neppure il sovraffollamento della vasca che provoca stress ai pesci ed infine l’arrivo in vasca di pesci già colpiti da tali infezioni che la propagano agli altri tramite contagio.