Quattro setter sacrificati per ‘ragioni’ di caccia

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Un fatto di agghiacciante crudeltà; un’esecuzione in piena regola. Un cacciatore ha incaricato un amico di battute di uccidere i suoi quattro setter. La ragione? Non servivano più. E’ accaduto nelle campagne di Moncalieri, in provincia di Torino. Ora i due cacciatori sono stati denunciati per il reato di uccisione di animali, in base all’articolo del codice penale che punisce chi per crudeltà o senza necessità cagioni la morte di un animale.

 

 

Cane freddato da un cacciatore, follia in Friuli

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Una storia davvero assurda arriva dal paese San Daniele, in Friuli, nella zona compresa tra via Udine e via Fagagna. Un ragazzo passeggiava in campagna insieme al suo amico a quattro zampe, un Border Collie di nome Adamas, quando improvvisamente si sente uno sparo. Ci sono alcuni cacciatori nelle vicinanze, ed hanno scambiato il cane per una preda.

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Il cane non risponde al richiamo? Un cacciatore lo uccide

No, non era solo un cacciatore che per sbaglio ha premuto il grilletto temendo un attacco, era il suo padrone…La tragedia è avvenuta a Treviso dopo un uomo ha ucciso il suo cane in un momento di collera, perchè non rispondeva mai ai suoi richiami. Non si è neppure chiesto se avesse sbagliato qualcosa lui, se non conoscesse il modo giusto per farsi ritenere autoritario dal suo pet, ma ha scelto la via più crudele quanto inutile, visto che adesso certamente il risultato che aspettava non arriverà mai più. Il settantenne era andato a caccia e si era portato dietro l’amico a quattro zampe: tutti sapevano che si innervosiva facilmente se non rispondeva quando lo cercava, ma nessuno pensava ovviamente che sarebbe arrivato a tanto. Nella stessa scarica di pallini, ha colpito lievemente pure un contadino che si trovava a passare da quelle parti, ma è stato beccato quasi subito e gli sono stati sequestrati tutti gli oggetti riconducibili al suo passatempo. Possedeva, infatti, parecchi fucili da caccia, regolarmente detenuti e una licenza che adesso potrebbe essere revocata.