
La polizia ha bloccato a Palermo, in viale Regione Siciliana, una gara di calessi clandestina in pieno svolgimento. Colti in flagrante gli organizzatori stavano proprio aspettando che i mezzi trainati da cavalli arrivassero dalla vicina via Oreto percorrendo la grossa arteria cittadina, dalla quale poi si sarebbero diretti verso il ponte di Bonagia. Oltre che illegale, l’appuntamento era anche molto pericoloso per i poveri animali che dovevano effettuare dei rischiosi sorpassi tra auto e centauri che li incitavano a correre più forte, con il pericolo di scivolare. L’arrivo delle auto degli agenti, con tanto di sirene spiegate, ha permesso agli esemplari, stremati, di riposare per qualche minuto finalmente, mentre le persone a bordo dei ciclomotori si sono dileguate.
					
						
						
						
Se poteste dare al vostro cane la tabella di marcia di attività ludiche, esercizio fisico, riposo, alimentazione più consona, quale sarebbe?  Che programma giornaliero dovrebbe avere un cane felice? In questo articolo cercheremo di rispondere a questa domanda, che probabilmente assillerrà soprattutto i neoproprietari di cuccioli,  sulla base dei suggerimenti degli esperti, che forniscono preziosi consigli su come e quando i cani amino mangiare, dormire, giocare e uscire.
						
						
						
						
						
La maggior parte degli animali domestici, in primis proprio i cani, sono più felici se le loro abitudini non subiscono variazioni o cambiamenti drastici e se sanno cosa aspettarsi durante il corso della giornata. Se notiamo alcuni dei sintomi di letargia e depressione che sono stati elencati nel precedente 
						
						
						
						
La felicità sfugge a definizioni statiche e circoscritte. Volendo sintetizzare si tratta di un sentimento di contentezza, benessere, piacere, fortuna. Non è, come sosteneva lo scrittore statunitense Ambrose Bierce (autore del Dizionario del diavolo), una sensazione piacevole derivante dalla contemplazione della sofferenza di un altro (anche se alcuni esseri umani sembrano trarre piacere dalla sfortuna dei loro nemici).