Forse gli amanti dei cani saranno più numerosi, ma non più intelligenti dei gattofili… questo, è quanto emerso da un singolare studio condotto dalla Carroll University del Wisconsin (USA). Secondo i risultati ottenuti dai ricercatori, infatti, chi ha un micio per amico possiede anche un quoziente intellettivo più elevato di chi ha un cane!
Nello studio sono stati coinvolti 600 studenti universitari, il 60% ha dichiarato di preferire i cani, il 49% ha detto di non avere una particolare simpatia né per i cani né per i gatti e solo l’11% ha espresso il proprio amore per i felini. Nonostante i gattofili fossero in minoranza, sottoposti al test del QI hanno ottenuto risultati migliori.
Gli esperti, oltre a misurare il quoziente intellettivo, hanno preso in esame anche i tratti di personalità che caratterizzano gli amanti dei cani e dei gatti. A spiegare la preferenza per l’uno o per l’altro animale, infatti, sarebbero anche alcuni aspetti caratteriali. I ricercatori hanno scoperto che chi ama i cani è mediamente più socievole, vivace, rispettoso delle regole e dotato di senso pratico, mentre quelli che amano i felino sono solitamente più introversi e solitari, ma… anche più sensibili e creativi, nonché dotati di risolvere i problemi in modo non convenzionale!
A questo punto mi viene da pensare ai tanti poeti, scrittori, pittori o musicisti amanti dei gatti come Freddy Mercury con la sua gatta Delilah, i poeti Charles Baudelaire e William Wordsworth, gli scrittori Téophile Gautier E Checov, insomma… un pizzico di verità, forse, e sottolineo forse, c’è. E voi, cosa ne pensate?
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