Potenza: finalmente un ambulatorio per gli animali

buona notizia giunge dal Comune di Potenza, che ha ceduto in comodato d’uso all’azienda sanitaria del capoluogo, per 12 anni rinnovabile per uguale periodo a richiesta del comodatario e solo a seguito di provvedimento espresso dell’Amministrazione Comunale, l’ex scuola materna di contrada Trinita’ Sicilia per realizzare un servizio finora mancante: l’ambulatorio veterinario, piu’ volte richiesto dalle associazioni protezionistiche.

La struttura servira’ il capoluogo e altri Comuni per le sterilizzazioni gratuite, per evitare cucciolate indesiderate, per il pronto soccorso veterinario nonche’ per incentivare le iscrizioni dei cani padronali all’anagrafe canina.

Potenza, scagliava frecce sulle pecore al pascolo

Pecore

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La notizia di pochi giorni è apparsa sul quotidiano Libero e sulla Gazzetta del Mezzogiorno, ed ancora una volta sconvolge per la facilità con la quale l’uomo è capace di infliggere sofferenze agli animali per puro godimento personale. Un operaio appena 24enne della provincia di Potenza si divertiva a fare il tiro al bersaglio con delle pecore che appartenevano ad un suo vicino di casa, pastore di professione.

Il ragazzo pare che si divertisse a scagliare frecce con una balestra di precisione, puntando alla gola delle povere bestiole le quali morivano dissanguate oppure, se non colpite alla gola, vagavano ferite e doloranti per ore ed ore. Il pastore ovviamente ha segnalato le strani e sospette morti dei suoi animali alle forze dell’ordine, le quali dopo appostamenti vari in località Monte Li Foj dove il branco di pecore era solito pascolare, hanno potuto vedere il giovane all’opera, bloccandolo mentre cercava di dileguarsi a bordo del proprio automezzo.

Abordo dell’autovettura sono state trovate una balestra da caccia con ottica di precisione a led marca Scorpion e cinque frecce con punta a quattro lame per la caccia: l’arciere improvvisato dovrà ora rispondere dei reati di uccisione di animali e porto abusivo di arma atta ad offendere. Alle richieste di indicare il motivo di questo suo vizio, il ragazzo ha riferito ai carabinieri che lo aveva fatto per puro divertimento.

Aspirante arciere trafiggeva per gioco le pecore

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Nella vita di tutti i giorni era un operaio, ma per hobby si divertiva a fare l’arciere, peccato che i suoi bersagli preferiti fossero le pecore, alle quali trafiggeva atrocemente la gola. Un ventiquattrenne potentino, aveva terrorizzato gli abitanti della zona e anche gli animali che vi si trovavano ma, dopo accurati servizi di controllo, i Carabinieri hanno verificato la sua colpevolezza e lo hanno denunciato. Scoccava le frecce con una balestra di precisione e pensava, in questo modo, di affinare la sua tecnica, ai danni di poveri animali innocenti.