Cani drogati di marijuna, allarme in Canada

Cani drogati di marijuna, allarme in Canada

Cani, ma anche gatti, sempre più ‘drogati’ di marijuna. A lanciare l’allarme dal Quebec, Canada, è stato un veterinario, Dan Cartwright, nel corso di un programma di un emittente locale, denunciando che sempre più spesso vede arrivare in clinica, cani sconvolti che in alcuni casi non riescono neanche a reggersi sulle zampe e devono essere sottoposti a lavanda gastrica. A intossicare i nostri amici a quattro zampe è il fumo inalato, perché i loro proprietari fanno uso terapeutico di droga, oppure quantitativi di cibo che ne contengono.

 

cane con sonnolenza

Bubba il cane tossicodipendente

Bubba è un cane tossicodipendente, finito in un rehab per curare questo suo stato di dipendenza. Si, avete letto bene. Questa sua condizione è stata causata  dall’incuria e dalla poca attenzione del proprietario nei confronti del suo amico a quattro zampe. Ecco la storia di questo cagnolino sfortunato.

cane tossicodipendente

Intossicazione da piante velenose nei cani

Se ne parla pochissimo, eppure è un problema che riguarda molti esemplari che possono essere aiutati o, meglio tenuti lontani dal pericolo, soprattutto se non sono selvatici ed hanno un padrone. Moltissimi cani da caccia, ogni anno, presentano delle intossizazioni da piante velenose e non sempre si risale al motivo del disturbo in brevissimo tempo.

Un buon cacciatore che si allontana lungo sentieri poco battuti con il proprio amico a quattro zampe, deve conoscere i vegetali spontanei e coltivati più pericolosi. Non è semplice dare la giusta rilevanza a tale eventualità, ma i dati parlano chiaro ed evidenziano una diffusione di eventi del genere molto più frequentemente di quanto ci si aspetterebbe. E’ inutile lasciarsi prendere dal panico e provare timore in ogni occasione, ma certo l’informazione in merito può davvero fare la differenza. Ancora, diventa fondamentale conoscere le abitudini del proprio cane e le caratteristiche di tutte quelle piante che possono risultare tossiche o pericolose per gli animali. Questo vale per quelle da appartamento, selvatiche, spontanee e da giardino.

L’avvelenamento da farmaci negli animali domestici

Una storia che ci arriva da oltreoceano e che invita alla riflessione, in quanto caso emblematico di tanti episodi simili che capitano a tanti proprietari di animali domestici di tutto il mondo. John D’Amato rientrò un po’ prima dal lavoro un giorno e trovò un flacone di ibuprofene vuoto riverso sul pavimento del soggiorno. Il suo cucciolo giaceva a terra in cattive condizioni: aveva ingerito i farmaci che l’uomo aveva lasciato accidentalmente sul tavolino basso del soggiorno, inghiottendo decine di pillole.

Il cane, un alano di 38 kg, è stato immediatamente trasportato in una clinica veterinaria vicino casa, dove lo staff sanitario gli ha fatto rigurgitare immediatamente i farmaci ingeriti, iniziando un trattamento con fluidi IV.
Pochi minuti di più al lavoro o una fila più lunga nel traffico sarebbero costate la vita al cane.
L’ingestione di farmaci da banco formulati per gli esseri umani sono di gran lunga la causa più frequente di intossicazioni degli animali da compagnia negli States.