Festival di Yulin, il massacro dei cani in Cina 

Proseguono fino alla prossima domenica 30 giugno le atrocità del Festival di Yulin, in Cina, un festival tristemente famoso che si inaugura il 21 per festeggiare il solstizio d’estate con dieci giorni di banchetti a base di carne di cane e di gatto. 

Nel corso del festival che si tiene in una metropoli da 5,5 milioni di abitanti – all’estremo sud del paese, nella regione di Guangxi Zhuang e tristemente famosa, viene servita carne di cane di cane e di gatto: gli animali, anche domestici, vengono rapiti, gli animali randagi vengono rastrellati nelle strade per essere tutti barbaramente macellati per la barbara e infondata tradizione che mangiare carne di cane (e di gatto) aiuti a contrastare il caldo e ad aumentare la potenza sessuali degli uomini. 

Animalisti, chiesta l’abolizione del Festival di Yulin

cani

Fermare la Cina, abolire il festival di Yulin, vietare il consumo di cane e gatto, e sensibilizzare l’opinione pubblica. 

Sono queste le richieste dell’Associazione Animalisti italiani che hanno manifestato di fronte all’Ambasciata della Repubblica popolare cinese di  Roma, oggi, in occasione del giorno del Solstizio d’Estate, 21 giugno.