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Cambio di stagione, cosa succede a cani e gatti

Cosa succede al cambio di stagione nei cani e nei gatti? È qualcosa che dobbiamo considerare per capire come comportarci se i nostri animali dovessero sentirsi particolarmente irrequieti.

Cambio di stagione e muta

Questo cambio di temperature può influire tanto sugli animali quanto fa sugli esseri umani. E noi dobbiamo essere preparati a prenderci cura dei nostri amici pelosi in caso di bisogno. Dobbiamo sottolineare come sia in particolare il primo freddo e il fatto che le giornate si accorcino ad avere influenza sui nostri cani e sui nostri gatti. Cosa possiamo fare per farli stare bene?

La prima cosa è senza dubbio quella di trattare come necessario il loro pelo. Il cambio di stagione provoca caduta del pelo come negli umani quella dei capelli. Dobbiamo quindi prenderci cura della loro muta in modo adeguato.  Dobbiamo ricordare che differentemente da quel che succede con la muta primaverile, quella autunnale prevede la perdita di meno pelo data la caduta del pelo “estivo” più leggero.

In particolare bisogna fare attenzione con i gatti che potrebbero sviluppare problemi gastrointestinali per l’ingestione del pelo. Come possiamo aiutarli? Tenendo pulita casa, spazzolandoli con cura eliminando direttamente il pelo in eccesso. Con il cambio di stagione dobbiamo essere accorti anche nel tipo di alimentazione che forniamo al nostro cane o al nostro gatto. Entrambi hanno bisogno di più calorie e di un apporto proteico, vitaminico e lipidico di una certa consistenza.

Ma allo stesso tempo dobbiamo accertarci che facciano abbastanza movimento e non si impigriscano troppo. Il freddo li porterebbe a stare fermi al caldo entrambi: piccoli giochi e attività dovrebbero riuscire nell’intento. Ovviamente per quel che concerne i cani è bene favorire le ore più calde per le passeggiate.

Attenzioni a bronchiti e malanni

Con il cambio di stagione e l’arrivo del freddo dobbiamo mettere in conto anche il presentarsi di alcuni possibili malanni. Dolori articolari, problemi all’apparato intestinale e respiratorio sono i più potenziali. Non c’è da stupirsi se cani o gatti rimarranno vittime di diarrea o raffreddori, bronchiti e laringiti.

Un errore che non dobbiamo fare quando pensiamo al cambio di stagione è quello di pensare che con l’arrivo del freddo i parassiti spariscano. Il consiglio è quindi quello di continuare per tutto l’anno con la classica protezione che eseguiamo d’estate.

E l’umore? Anche questo cambia per cani e gatti quando arriva questo periodo. Proprio come accade per i loro padroni. La minore possibilità di stare all’aria aperta e il diminuire delle ore di luce hanno effetto sugli animali domestici. Ragione per la quale dobbiamo portare comunque spesso a spasso i cani e dare modo al gatto di non annoiarsi. Aggiungendo un po’ di coccole.

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