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Maltrattamenti sugli animali, cosa accade dopo Leone

In materia di maltrattamenti sugli animali cosa sta cambiando dopo la morte di Leone? Dopo la morte atroce per scuoiamento di questo piccolo micio è necessario che le pene vengono inasprite.

Inasprire le pene per i maltrattamenti sugli animali

Il tema del maltrattamento sugli animali è molto dibattuto. Ed è giusto che sia così dato ciò che le cronache riportano la nostra attenzione. Perché chi non lo sapesse Leone è quel gattino scuoiato vivo e recuperato dai volontari del canile di Cava dei Tirreni in provincia di Salerno. Nonostante il ricovero d’urgenza dopo quattro giorni di agonia il gattino è morto.

Il caso è diventato così mediaticamente importante che l’eco è arrivato anche In Parlamento. Il deputato dell’alleanza verdi sinistra Francesco Emilio Borrelli lo ha portato all’interno dell’aula. Dove ha sottolineato che simili comportamenti non devono rimanere impuniti. E chi si è macchiato di questa violenza “di una crudeltà indicibile e ingiustificata” deve pagare affinché non possa ripeterla, sia su animali che su esseri umani. “Quasi sempre chi commette tali azioni verso gli animali non paga per quello che dovrebbe pagare”. Ha sottolineato. “E’ tempo di rivedere le normative”.

Una sottolineatura più che giusta di un concetto che deve entrare nella mente di tutti. I maltrattamenti sugli animali non sono solo un becero comportamento ma anche una piaga sociale. Che deve essere combattuta con tutte le forze.

Un gattino dall’incredibile forza

Il gattino era stato chiamato Leone perché aveva mostrato una forza incredibile nel cercare di sopravvivere. Ma le ferite di questo scuoiamento erano troppo gravi per poter essere superate.

La notizia della sua morte è stata data direttamente dagli operatori del canile che si sono occupati di lui. I quali hanno voluto lanciare un messaggio di solidarietà per il piccolo gatto.

Ciò che è successo a Leone ha sconvolto migliaia di persone che hanno davvero sperato fino in fondo che potesse farcela. “Ci hai lasciati circondati, però”, si legge nel post dei volontari, “fino alla fine da quell’amore che questo crimine senza precedenti non ti ha permesso di conoscere prima. Il nostro cuore è pieno di dolore”, hanno scritto. “Ti abbracciamo forte perché ora possiamo farlo senza farti male”.

È importante che le pene per il maltrattamento sugli animali vengano Inasprite. Questo Potrebbe infatti portare a cambiamenti rilevanti relativi alla gestione di queste creature. Aumentando anche quella consapevolezza che può portare a un maggiore controllo anche dal punto di vista degli abbandoni.

La storia di Leone è sicuramente emblematica. Speriamo che possa essere anche utile per rafforzare la legislazione relativa ai maltrattamenti.

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