Home » Curiosità » Barnum’s Animals, gli animali liberi dalle gabbie

Barnum’s Animals, gli animali liberi dalle gabbie

Ci sono voluti ben 116 anni, ma alla fine gli animali del Circo Barnum sono stati liberati anche sulle scatole dei biscotti: una piccola, ma grande vittoria per gli animalisti americani che si sono battuti per anni. 

Le scatole dei biscotti sono praticamente identiche nel logo, nello stile e nei colori rendendole del tutto riconoscibili anche per non tradire o disorientare la clientela, ma è la liberazione degli animali a fare la differenza e non è un dettaglio irrilevante per poter sensibilizzar ulteriormente la popolazione e i bambini. 

È solo una liberazione simbolica, ma è molto importante: le confezioni dei “Barnum’s Animals”, biscotti a forma di animali amatissimi dai bambini hanno una lunga storia che comincia nel 1902. 

Fino a oggi, gli animali sulla confezione dei biscotti, una zebra, un elefante, un gorilla, un elefante, un leone, erano rinchiusi nelle gabbie del circo, e adesso per la prima volta sono stati liberati. 

La battaglia dell’associazione animalista americana Peta comincia in effetti due anni fa quando era stato chiesto alla società Nabisco, che possiede il marchio “Barnum’s Animals”, di cambiare le confezioni liberando gli animali dalla gabbie e anche tenendo conto dell’evoluzuone della mentalità dei consumatori nel corso degli ultimi 100 anni. 

La maggior parte di loro non gradisce più vedere gli animali rinchiusiti gabbia: si era dovuto adeguare alle nuove esigenze anche il Circo Barnum che aveva annunciato un paio di anni fa la rinuncia ai suoi numeri con gli elefanti portandolo a chiudere dopo oltre 140 anni di onorata carriera. I tempi sono cambiati anche per loro.

 

Lascia un commento