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Alimentazione del gatto, gli errori frequenti

Parlando di alimentazione del gatto è bene imparare in fretta quali siano gli errori da non compiere. Questi nostri pelosi amici hanno bisogno di supporto specifico a livello metabolico. Scopriamone di più.

Alimentazione del gatto in base ai suoi bisogni

Quando ci approcciamo all’alimentazione del gatto dobbiamo ricordare che a livello fisiologico questi uniscono bisogni tipicamente carnivori alla loro rigidità comportamentale. Avete mai fatto caso come a causa del loro essere abitudinari spesso e volentieri vivono male anche il cambiamento della pappa?

Uno degli errori che non dobbiamo fare quando ci interessiamo all’alimentazione del gatto è quello di sottovalutare l’importanza dell’acqua. Per quanto per sua conformazione naturale ed evoluzione non senta estremo bisogno di bere, dobbiamo essere noi a ricordarglielo.

Soprattutto se si nutre principalmente di cibo secco dobbiamo fare in modo tale che possa sempre contare su acqua fresca e pulita.

È proprio in questo modo, e ancor più utilizzando delle fontanelle dedicate, che possiamo convincerli a bere di più. Questo perché i gatti amano particolarmente l’acqua corrente e fresca. Dobbiamo comunque fornirgli una ciotola abbastanza ampia in modo tale che le sue vibrisse non vadano a sbattere su di essa.

L’alimentazione del gatto è un aspetto della sua vita molto importante. Affinché possa essere nutrito a sufficienza dobbiamo dargli da mangiare due volte al giorno se puntiamo a una raw diet.

La soluzione migliore sarebbe quella di lasciare sempre dell’alimento secco a disposizione a prescindere però. Il gatto si regolerà sicuramente da solo scegliendo di mangiare come quanto e quando vuole.

Attenzione alla qualità e alla tipologia

Altro cose da non fare è quello di fargli mangiare del cibo per cani. Ovviamente non vi sono problemi nel caso in cui il gatto spizzicasse qualcosina ogni tanto. Ma la composizione del cibo per cani contiene dei nutrienti che i gatti non riescono a sintetizzare con il suo metabolismo.

Sempre sulla stessa linea, quando si parla di alimentazione del gatto, bisogna fare attenzione a non dare un cibo che non sia adatto alla sua età. Soprattutto per quel che concerne i gatti anziani vi è ha bisogno di aiutare il funzionamento di reni e del resto dell’organismo con ulteriori dosi di omega 3.

La scelta giusta in tal senso è comunque quella di muoversi favorendo l’acquisto e quindi l’utilizzo di cibo completo perché è in grado di sostenere qualsiasi esigenza.

In tutti i casi, è inutile dirlo, la qualità deve essere il primo elemento. Vogliamo avere un gatto felice e che mangia senza avere carenze? Impariamo anche a dare loro le piccoli pezzi di cibo fresco dalle nostre tavole, ovviamente senza salse, cotti e in piccole quantità.

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