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Harry Pupper, Daniel Radcliffe e le adozioni

Harry Pupper: un divertente gioco di parole parte un’iniziativa interessante in merito all’adozione di cani. Si tratta di qualcosa lanciato dal The late show di Stephen Colbert insieme a Daniel Radcliffe.

Harry Pupper e tanti altri cani da adottare

Ovviamente non ci vuole nulla a comprendere che Harry Pupper è una storpiatura voluta di Harry Potter, il maghetto che ha reso Daniel la star che tutti noi conosciamo. L’attore è stato scelto come nuovo testimonial della campagna di sensibilizzazione legata all’adozione dei cani sostenuta dal suddetto presentatore.

E’ divertente il modo in cui si è scelto di farlo ma va detto che sono state anche altre le star che hanno collaborato in tal senso con questa iniziativa. Prima di lui The late show ha potuto contare sul supporto di Billy Eichner, Oscar Isaac e Jason Momoa.

All’interno del video girato da Daniel Radcliffe l’attore racconta in modo ovviamente ironico la storia dei cani che sta tentando di fare adottare. Si tratta di un modo semplice ma sicuramente efficace per riuscire a trovare casa a questi animaletti.

Ovviamente tra gli esemplari ve n’è uno, considerato il più carino, chiamato Harry Pupper. Se potete prendetevi sei minuti di tempo per godervi la clip. Daniel Radcliffe già da solo è una persona davvero in grado di intrattenere simpaticamente su qualsiasi tema.

Ma in questo caso con i cani coinvolti, Harry Pupper compreso, davvero non c’è gara. E’ importante che star come lui aiutino a trovare una “forever home” a cani e gatti che necessitano di cure e di affetto. Nello specifico durante il video vengono presentati diversi cani da adottare accompagnati da un divertente presentazione.

Importante la sensibilizzazione

Dovremmo anche noi imitare con le nostre trasmissioni Stephen Colbert. Non solo perché significherebbe dare ampio spazio a tanti animali chiusi nei rifugi e nei canili. Ma anche perché si riuscirebbe a sensibilizzare la gente su questo tema.

Dato il grande numero di abbandoni e rinunce di proprietà, gli italiani necessitano che qualcuno faccia intendere loro in modo importante che i cani non sono un giocattolo. Sono animali che hanno bisogno di cure e di essere trattati con il dovuto rispetto. In cambio sono capaci di dare molto affetto e tanta compagnia.

Ma bisogna anche essere consapevoli che l’adozione è una cosa seria e che questi animali non possono essere lasciati a loro stessi. O trattati come pacchi postali. Se intendiamo adottare facciamolo consci del fatto che stiamo per prenderci cura di una vita che si affida totalmente alle nostre mani.

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