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Lugano dice basta ai cani avvelenati

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La città di Lugano dice stop ai cani avvelenati e da vita ad una vera e propria caccia agli avvelenatori che nei giorni scorsi hanno ucciso decine di poveri cani: si tratta di una grande proposta per arginare e combattere un fenomeno in ascesa, l’avvelenamente degli animali da compagnia da parte di sconosciuti. La proposta è stata fatta da Offensiva Anamalista, che decide anche di offrire una taglia di ben 1000 franchi a chiunque riesca a mettere le mani sull’individuo che si sarebbe macchiato di tali crimini.

Si perchè di crimini veri e propri si tratta: gli animali uccisi muoiono a causa del veleno dopo atroci sofferenze, esseri viventi la cui unica colpa era quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Oltre alla taglia l’associazione intende anche istituire delle ronde nella zona in cui sono avvenuti gli avvelenamente per scongiurare il pericolo di altre morti.

Periodicamente, in Ticino numerosi gatti e cani vengono avvelenati. Ora è la volta di Lugano dove, nei pressi del cimitero, sarebbero già tre le vittime canine di qualche squilibrato. Dal momento che, negli ultimi anni, non ci risulta siano stati catturati i responsabili di questi gesti, riteniamo di dover dare una svolta al modus operandi sin qui perseguito per fermare i colpevoli

 riferiscono dall’associazione animalista che da anni si batte per la tutela degli animali.

La polizia dal canto suo sembra non sapere nulla sulla vicenda nè pare interessarsene più di tanto, poichè non sono pervenute denuncie per gli animali uccisi: nonostante vi siano voci secondo cui il tutto sarebbe una montatura pubblicitaria, le adesioni per ronde sembra si stiano moltiplicando, composte da proprietari di animali che vivono in zona, spaventati per la sorte dei loro amici a quattro zampe.

In attesa di nuovi sviluppi sulla vicenda, ci si auspica che chiunque abbia compiuto i folli gesti di avvelenare cani e gatti possa consegnarsi spontaneamente alle autorità per rispondere delle sue azioni, o comunque smettere di far soffrire degli essere viventi e chi li ama.

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