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Terremoto in Emilia Romagna, anche gli animali tra le vittime

terremoto emilia romagna animaliIl terremoto in Emilia, un evento drammatico che conta purtroppo 7 vittime e migliaia di sfollati, con danni ingenti al patrimonio pubblico e culturale delle aree colpite. Ma è allarme anche per i tanti animali, rimasti intrappolati sotto le macerie delle numerose stalle crollate nella vaste aree agricole. Dai primi rilievi fatti nella giornata di ieri dalla Coldiretti si ha certezza di crolli gravi che hanno coinvolto mucche e maiali in aziende di San Felice sul Panaro (Mo) e a Mirandola.

E’ l’area dell’epicentro del sisma che ha colpito ripetutamente a partire dalle ore 1,16 nella notte tra sabato e domenica con una scossa  di  magnitudo 4.1 della scala Richter che ha raggiunto il grado 6 alle 4 circa di mattina. Nuove scosse in tutta la giornata finanche una molto violenta di magnitudo 5,1 Richter alle 15,18 circa del pomeriggio. Allo stato attuale è ancora difficile fare un bilancio della situazione che riguarda gli animali, anche se fortunatamente i canili e gattili nelle aree colpite non sembrano aver contato vittime animali, ma solo tanti danni. Nella zona coinvolta dal terremoto anche due centri di Recupero per la Fauna selvatica (Il Pettirosso  e Monte Adone) all’interno dei quali l’attività di soccorso si è fatta più intensa, per verificare eventuali situazioni di bisogno da parte degli animali.

Non risultano animali domestici dispersi al momento, ma solo tantissima paura ed agitazione per tutti. Ulteriori verifiche sono state effettuate dalla Forestale, in tutte le aree rurali colpite dal sisma e sono ancora in corso: numerosi i casali e le stalle lesionati o crollati, ma i rilievi precisi sono ancora in corso. Un pensiero come sempre va a tutti coloro che hanno perso la vita, a chi non ha più una casa, a chi ce l’ha ma non può rientrarvi. Un cane o un gatto vicino, anche in queste occasioni possono dare tanto conforto, ce lo insegna la pet teraphy, ma anche la quotidianità. E chissà che i cani della protezione civile non diventino ancora una volta eroi aiutando a scovare sotto le macerie alcuni dispersi, non sarebbe una novità.

Photo Credits | Getty Images

Fonte: Rai news 24

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