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Come tagliare le unghie ad un coniglio

tagliare le unghie ad un coniglio

Oggi ci occupiamo di una problematica comune a molti lettori ovvero come  tagliare le unghie ad un coniglio: in natura questi simpatici animaletti si limano e consumano le unghie naturalmente attraverso il contatto con il terreno, scavando delle buche o con altri atteggiamenti el tutto naturali. Ma quando il coniglio vive in cattività, ovvero in casa, come fare per tenere le sue unghie curate ed evitare che si allunghino troppo? E’ ovvio che non bisogna mai eliminare completamente  le unghe del proprio pet: gli sono utili e necessarie per le attività quotidiane, solo che vivendo in casa la parte finale dell’unghia, quella più appuntita, potrà essere limata o smussata per evitare che mobili, tessuti, divano o quanto altro possa subire dei danni.


Per tagliare le unghie al coniglio per prima cosa procuratevi un taglia unghie per gatti, reperibile nei negozi di accessori per animali: a questo punto ecco la parte più difficile, ovvero da un lato fare stare fermo il coniglio e dall’altro lato non fargli del male. Dovrete infatti tagliare solamente la prima parte dell’unghia, inserendola dentro alla parte concava del taglia unghie e recidendo: si tratta della parte trasparente, quella più sottile e lontana dallo strato roseo. Se tagliate l’unghia troppo vicina allo strato roseo o epidermico, potrete causare non solo dolore al vostro pet ma anche un leggero sanguinamento.

Se invece le unghie del coniglio non sono molto lunghe ma si presentano rovinate o speccate, potrete anche solo limarle: si tratta di un’operazione che tuttavia risulta più difficile con i conigli adulti o anziani, che presentano un ispessimento delle unghie e dunque eccessiva durezza delle stesse. In questo caso potrete limare le unghie con un’apposita lima che acquisterete nei negozi di animali oppure anche una ad uso domestico, purchè sia resistente. Potrete tagliare o limare sia le zampe anteriori che quelle posteriori del coniglio, avendo cura di accorciare soprattutto quelle posteriori, con le quali l’animale è solito scalciare e che potrebbero provocare maggiori danni.

Foto credits: Thinkstock

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